Trapani-Livorno 1-0. Panucci, cosa combini?

di rcampopiano

Se una squadra non segna da quattro partite e gli attaccanti sono a digiuno dalla vittoria di Brescia, sicuramente il modo migliore per sboccare l’attacco non è togliere tutte le punte e sperare che trequartisti o giocatori improvvisati tali risolvano la partita (LA CRONACA). Un concetto semplice, ma evidentemente difficile da capire per chi si ostina a schierare un tridente privo di un attaccante vero (LE INTERVISTE). Purtroppo non è la prima volta che Panucci stravolge completamente la strategia e l’attacco ma il risultato è sempre lo stesso: zero punti e tanti rimpianti (LE PAGELLE).

La partita di Trapani, la prima di tre decisive per salvare la categoria, ci lascia con molti punti interrogativi e una certezza: abbiamo bisogno di ritrovare il miglior Vantaggiato se vogliamo evitare di sprofondare. Già perché, nonostante le smentite di rito, è a lui che siamo aggrappati. Comi infatti orai non finisce neanche più in panchina visto che oggi ha visto la gara dalla tribuna. Sabato al Picchi arriva la Pro Vercelli in quello che è un vero e proprio scontro diretto per restare in B.

Il 3-4-0 – No, non è un refuso. Alla lettura delle formazioni a molti è venuto un dubbio su come il Livorno si sarebbe schierato. Panucci ha riproposto la difesa a tre ripescando Emerson centrale. Il brasiliano, tra i migliori in campo, non giocava dalla sconfitta di Vercelli. Con le assenze per squalifica di Luci e Schiavone, le chiavi del centrocampo sono state affidate a Cazzola e Biagianti. E l’attacco? Ecco qui il vero mistero: Valoti (sì avete letto bene), con Vajushi e Fedato. Risultato? Amaranto praticamente sterili in zona offensiva per tutto il primo tempo. Il Trapani ha ringraziato e soltanto l’imprecisione degli attaccanti ha impedito ai siciliani di chiudere la prima frazione in vantaggio.

La ripresa – Al rientro in gioco, ecco l’episodio che poteva cambiare la partita. Fedato prima di testa e poi di piede ha avuto il pallone dello 0-1, ma Nicolas si è superato. Panucci, per fortuna, ha capito che così non si poteva andare avanti e ha cambiato inserendo Jelenic e Baez. Peccato che nessuno dei due è un attaccante e infatti la difesa siciliana ha avuto sempre vita facile. Il cambio invece lo ha azzeccato Cosmi dalla tribuna (era squalificato) inserendo Montalto che di testa ha servito l’assist vincente a Fazio. Sotto di una rete, il Livorno si è affidato ai calci piazzati di Emerson ma è stato tutto vano. Contro la Pro Vercelli speriamo di vedere una formazione diversa.

Il tabellino
Trapani: Nicolas; Perticone, Pagliarulo, Scognamiglio; Fazio, Raffaello (62′ Barillà), Nizzetto, Scozzarella (90′ Ciaramitaro), Rizzato; Citro (72′ Montalto), Petkovic. A disp: Fulignati, Geria, Dai’, Camigliano, Accardi. All. Cosmi
Livorno: Pinsoglio, Ceccherini, Emerson, Vergara (78′ Vantaggiato), Lambrughi, Moscati, Biagianti, Cazzola, Valoti (58′ Jelenic), Fedato (58′ Baez), Vajushi. A disp: Ricci, Borghese, Regoli, Palazzi, Schetino, Aramu. All. Panucci
Arbitro: Illuzzi di Molfetta
Rete: 75′ Fazio
Note: angoli 8-4 per il Trapani, ammoniti Fedato, Petkovic, Scozzarella, Jelenic, Nizzetto, Cazzola, Fazio, Lambrughi, recupero 5′ + 4′

Pinsoglio 6: incolpevole sulla botta da fuori di Fazio. Per il resto fa buona guardia.

Ceccherini 6: torna in quello che è il suo ruolo congeniale e dimostra il suo valore non facendo vedere palla a Citro.

Vergara 6: attento e preciso quando deve andare a chiudere. A suo agio anche nella difesa a tre (78’ Vantaggiato sv).

Emerson 6,5: al rientro dopo una vita, dimostra che su di lui si può sempre contare. Qualche errore di troppo però in fase di disimpegno ma sulle punizioni è sempre pericoloso.

Lambrughi 6: partita senza infamia e senza lode la sua. Controlla bene la fascia sinistra anche se spinge poco.

Cazzola 6: mancando Schiavone, è lui a dover impostare tutte le azioni. Si spinge in attacco quando può ma senza fortuna.

Biagianti 6: questa sicuramente è la sua migliore stagione. Bene a centrocampo sia in fase di copertura che offensiva.

Moscati 5: spaesato e confusionario. A destra non riesce mai a crossare e quando ha il pallone tra i piedi sbaglia praticamente tutto.

Valoti 5: probabilmente neanche lui ci crede quando Panucci gli dice che giocherà titolare. Un’ora passata a girare per il campo senza mai trovare la giusta posizione (58’ Jelenic 5,5: quando può andare sulla fascia e crossare è utile. Quando invece deve contenere le sue volate allora è un uomo regalato agli avversari).

Vajushi 5: da quando è rientrato dall’infortunio non indovina più una partita colpa anche di chi gli cambia continuamente ruolo.

Fedato 5: ha una sola grande occasione ma la spreca. Per il resto si perde troppo spesso nei dribbling perdendo il pallone. Non a suo agio nel ruolo di punta (58’ Baez 5: oltre mezz’ora in campo senza mai incidere. Se si spera che sia lui a guidare il Livorno verso la salvezza…).

All. Panucci 4: chissà se è in possesso della patente D visto il pullman che parcheggia davanti la porta amaranto. Si dimentica, come se non bastasse, di schierare gli attaccanti.

TRAPANI

Nicolas 6,5: inoperoso per quasi tutta la partita. Decisivo su Emerson e Fedato.
Perticone 6: a Trapani ha trovato la sua giusta dimensione. Bene come terzino destro.
Pagliarulo 6: facile la vita quando non hai attaccanti da marcare.

Scognamiglio 6: stesso discorso fatto per il compagno di reparto.
Fazio 7: giocatore tuttofare a centrocampo. Trova il gol da tre punti con un tiro da fuori area.
Raffaello 6,5: finché resta in campo è uno dei più pericolosi con i suoi inserimenti (62’ Barillà 6: si piazza a centrocampo allontanando ogni pallone che gli si presenta davanti).
Nizzetto 6,5: pericolo costante sulla sinistra. I suoi cross sono sempre insidiosi.
Scozzarella 6: spazia su tutto il fronte di attacco senza però trovare il giusto guizzo (90’ Ciaramitaro sv).
Rizzato 5,5: non bene visto che non riesce ad avere mai una chance per battere a rete.
Citro 5,5: vispo e vivace, ma improduttivo sotto porta (72’ Montalto 6: appena entrato fornisce di testa l’assist per la botta di Fazio).
Petkovic  6: è vero che davanti si vede poco, ma mantiene alta la squadra tenendo il pallone lontano dalla propria area di rigore.
All. Cosmi 6,5: partita tatticamente perfetta. Imbavaglia il Livorno e coglie un’altra vittoria preziosa.

 

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