Ternana-Livorno 0-4. Show dei tre tenori
Amaranto secondi in classifica con 17 punti. Guida il Frosinone con 18
Dieci gol in due partite, porta inviolata da tre, calcio spettacolo e classifica che sorride (LA CLASSIFICA, trovate la fotogallery come di consueto in fondo all’articolo). Livorno, ma sei davvero tu? In pochi forse avrebbero immaginato una trasformazione come questa. Il bruco si è trasformato in una splendida farfalla. Dopo il 6-0 con il Trapani, arriva un altro show per la banda di Gautieri (LA CRONACA) che ne rifila quattro ad una Ternana che fino ad oggi aveva la migliore difesa del campionato. Ora come ora è un piacere vedere giocare gli amaranto: tocchi di prima, occasioni che fioccano ogni istante e un tridente d’attacco che si sta trovando a meraviglia. Galabinov confinato in panchina e scommessa Vantaggiato titolarissimo? Un altro fatto sul quale nessuno avrebbe scommesso un euro. Il presidente Spinelli (ECCO L’INTERVISTA) d’altronde era stato chiaro: “Date tempo al mister e vedrete che i risultati arriveranno”. Mai profezia fu più vera. E sabato arriva lo Spezia…
La metamorfosi – La partita vinta a fatica contro il Crotone per 1-0 è stata la svolta. Vincere aiuta a vincere ripete sempre Gautieri e ha pienamente ragione. La sua squadra sembra essere stata morsa dalla tarantola e gioca che una meraviglia. La crescita, inutile girarci attorno, è andata di pari passo con quella del centrocampo. Mosquera, Biagianti, Moscati e Djokovic hanno iniziato, a rotazione, a formare una linea vincente che spesso e volentieri aiuta anche l’attacco. Prendete la partita di oggi: Moscati ha sfornato due assist al bacio e Djokovic era più in area di rigore che a centrocampo. Ma entrambi hanno anche avuto la forza di rientrare spesso e volentieri per dare una mano alla difesa. Così il 4-3-3 funziona.
Attacco super – Siligardi, Cutolo e Vantaggiato rappresentano un lusso per questa serie B (senza contare un certo Galabinov in panchina). I tre hanno nuovamente dimostrato che quando si scatenano non ce n’è per nessuno. Tre doppiette contro il Trapani e ora due (Cutolo e Vantaggiato) con la Ternana. Dieci gol in due giornate che portano tutti la loro firma. Si cercano e si trovano anche a occhi chiusi dimostrando che sono loro il tridente titolare. Se continuano su questi standard sarà difficile non pensare in grande. L’unica nota negativa, se così la vogliamo chiamare, è stato il non vedere il nome di Siligardi sotto la voce “gol segnati”, ma il buon Luca ha regalato due assist al bacio a Vantaggiato; roba da stropicciarsi gli occhi.
La partita – Gautieri aveva chiesto ai suoi di non montarsi la testa dopo il successo sul Trapani. E così è stato. L’assenza di Mosquera non si è fatta sentire perché Biagianti ha fatto un lavoro superlativo davanti la difesa. La sua crescita è esponenziale, avanti così. Moscati è stato imprendibile a destra e i due assist per Cutolo ne sono la riprova. Quest’ultimo ha ringraziato e ha portato a 5 il suo bottino personale. Chiuso il primo tempo in vantaggio di due reti, nella ripresa il Livorno ha amministrato per ripartire in contropiede e da due di questi sono nati gli altri gol. L’asse Siligardi-Vantaggiato ha funzionato a meraviglia con l’ex Padova che si è confermato micidiale sotto porta. Per compensare questa giornata sarebbe giusto se con lo Spezia si vincesse 2-0 con doppietta di Siligardi.
Il tabellino
Ternana: Brignoli, Fazio, Meccariello, Ferronetti (45′ Bastrini), Vitale; Gavazzi, Viola (75′ Valjent), Crecco; Eramo (56′ Diop); Avenatti, Ceravolo. A disposizione: Sala, Falletti, Bojinov, Popescu, Russini, Palumbo. All. Tesser
Livorno: Mazzoni, Ceccherini, Bernardini (67′ Jelenic), Emerson, Gemiti; Moscati (75′ Maicon), Biagianti, Djokovic; Siligardi, Vantaggiato, Cutolo (69′ Belingheri). In panchina: Coser, Surraco, Luci, Lambrughi, Jefferson, Galabinov. All. Gautieri.
Arbitro: Sacchi di Macerata
Reti: 17′ Cutolo, 23′ Cutolo, 60′ Vantaggiato, 85′ Vantaggiato
Note: angoli 5-5, ammoniti Moscati, Vantaggiato, Siligardi, recupero 1′ + 4′
Mazzoni 6,5: la Ternana non tira molto, ma quando lo fa trova sempre pronta la reazione del portiere amaranto che mantiene ancora la sua porta imbattuta.
Ceccherini 6,5: si sta adattando alla grande a fare il terzino nella difesa a 4. Rispetto all’inizio di campionato, spinge spesso e volentieri.
Emerson 6,5: qualche sbavatura ogni tanto, ma nel complesso la sua esperienza è sempre preziosa. Si vede in attacco con qualche conclusione delle sue, ma senza fortuna.
Bernardini 6,5: fronteggiare Avenatti non è semplice, ma la “torre” riesce quasi sempre nel suo intento. Solo i crampi gli impediscono di finire la partita (67’ Jelenic 6: agisce come attaccante esterno e sfiora la rete nel finale di gara).
Gemiti 6,5: l’italo-tedesco si dimostra un giocatore dal sicuro affidamento. Attento nelle chiusure, preciso e puntuale in fase offensiva.
Moscati 7,5: sulla destra corre che sembra il miglior Bip Bip. Sforna due assist al bacio per Cutolo che ringrazia sentitamente. Finalmente una partita con la P maiuscola per il golden boy amaranto (75’ Maicon sv).
Biagianti 7: inutile girarci intorno, da quando il suo rendimento è cresciuto, è cresciuto anche il centrocampo. Molto bene anche come regista basso davanti la difesa.
Djokovic 6,5: molto buona anche la sua prova. Così come Moscati, spesso diventa il quarto attaccante aggiunto.
Cutolo 8: soprannominatelo Re Mida, tutto quello che tocca diventa oro. Un gol di testa e uno di destro (lui, alto 170 centimetri e tutto sinistro). Davanti è una mina vagante che mette in ansia l’intera difesa umbra (70’ Belingheri sv).
Siligardi 7,5: la traversa colpita nel primo tempo sta ancora tremando. Gautieri fa bene a dargli fiducia e lui la ripaga con due assist strepitosi per Vantaggiato. Giocatore finalmente ritrovato.
Vantaggiato 8: lo vedi combattere su tutti i palloni, fa un lancio a occhi chiusi per Moscati in occasione del primo gol amaranto e poi chiude il match con un preciso diagonale. Non contento firma la seconda doppietta consecutiva.
All. Gautieri 7,5: questa era un po’ la prova del nove dopo il 6-0 sul Trapani. Il tecnico la passa a pieni voti con un’altra prestazione da incorniciare. Ora non resta che battere anche lo Spezia.
TERNANA
Brignoli 6: se il passivo è solo di tre reti, merito è suo che con un paio di interventi evita il peggio
Fazio 4,5: non riesce mai a prendere le misure a Cutolo e a sinistra son dolori
Meccariello 6: forse il meno peggio della difesa umbra
Ferronetti 5: il suo rientro in campo dura 45 minuti, ma non si rileva una buona scelta (45’ Bastrini 6: decisamente meglio rispetto al compagno di reparto).
Vitale 5: in ritardo in quasi tutte le chiusure. Qualche buon cross, ma prestazione insufficiente
Gavazzi 6,5: l’unico che propone gioco. Spesso e volentieri fa tutto da solo e sforna cross mal sfruttati dagli attaccanti.
Viola 5: il regista non riesce mai a dettare i tempi di gioco e spreca più di un’occasione per segnare (75’ Valjent sv).
Crecco 5,5: a centrocampo soffre maledettamente le avanzate degli avversari
Eramo 5: dovrebbe essere il collante tra attacco e centrocampo, ma non si vede mai (56’ Diop 5,5: mezzo voto in più perché almeno un paio di tiri verso la porta li prova).
Avenatti 5,5: con i suoi centimetri dovrebbe fare più male, ma sono colpi a salve i suoi.
Ceravolo 5,5: in attacco è l’unico che si rende pericoloso, ma la mira spesso è imprecisa.
All. Tesser 5: la squadra non gira come dovrebbe. Aveva la migliore difesa del campionato, ma contro questo Livorno non ha potuto far nulla.
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