Livorno-Entella 0-0. Attacco spento, amaranto a secco

In vista della prossima partita di Trapani mancheranno per squalifica Gasbarro, Schiavone e Antonini

Ci prendiamo questo pareggio prezioso che ci permette di guadagnare un punto su Salernitana e Pro Vercelli, ma il Livorno non può essere contento della prestazione odierna visto che contro un’Entella venuta al Picchi con il chiaro intendo di non prenderle si doveva osare di più (LA CRONACA). Occorreva una prova di forza dopo l’amara trasferta di Modena e questa è in parte arrivata visto che se si contano le occasioni da rete gli amaranto ne hanno avute tre contro soltanto una da parte dei liguri (LE INTERVISTE). Ancora una volta rimane l’amaro in bocca e adesso l’attenzione si sposta tutta sulla gara di domani tra Vicenza e Trapani perché se la squadra di Marino ottiene i tre punti scavalca il Livorno e lo spinge verso la retrocessione diretta (LA CLASSIFICA).

Adesso saranno fondamentali le prossime tre gare. Gli amaranto affronteranno nell’ordine Trapani, Pro Vercelli e Vicenza. Tre scontri diretti, specialmente gli ultimi due, che non vanno assolutamente falliti. Passi pure il Trapani che viaggia verso lidi tranquilli, ma non ottenere bottino pieno contro gli uomini di Foscarini e Marino vorrebbe dire condannarsi con molte giornate di anticipo. Ma aspettiamo a fasciarci la testa prima di rompercela perché la squadra, con il ritorno di Panucci, ha dimostrato di volersela e potersela giocare contro tutti.

I gol? – C’è un dato che però allarma. Nelle ultime sei partite il Livorno ha segnato solamente tre gol e un attaccante non la butta dentro dalla vittoria di Brescia. Le ultime realizzazioni sono arrivate soltanto da difensori: due volte Borghese (misteriosamente scomparso), una a testa Ceccherini e Vergara. Che sta succedendo al reparto offensivo? Vantaggiato sicuramente sta risentendo di un inizio di campionato nel quale è partito a mille. Probabilmente essere l’unico terminale offensivo alla lunga pesa e anche di palloni ne sta ricevendo pochissimi. Se poi deve venirseli a prendere a centrocampo ecco che diventa difficile aspettarsi una giocata da lui. Fedato è rientrato solo oggi e ancora non può essere pronto, Baez deve imparare a giocare più con la squadra mentre Vajushi e Jelenic devono tornare ad essere quelle varianti impazzite viste nella prima parte di campionato. Solo un dubbio ci assale: ma Comi è veramente così scarso da non poter giocare di più e magari accanto a Vantaggiato?

La partita – Il match non passerà certo alla storia per la sua spettacolarità, anzi. Le due squadre si sono affrontate a specchio e nessuna si è voluta scoprire più di tanto. Inevitabilmente ne ha risentito lo spettacolo anche se sono stati gli amaranto ad avere le occasioni migliori. Dopo un pericolo creato da Costa Ferreira e sventato dalla difesa, gli amaranto hanno preso coraggio e soltanto la sfortuna ha impedito a Ceccherini prima e Vergara poi di battere a rete. Nella ripresa Panucci ha stravolto l’attacco con gli inserimenti di Jelenic, Vajushi e Bunino ma le chance per battere a rete sono arrivate soltanto nel finale e prima Iacobucci poi Keita sulla linea hanno salvato l’Entella.

Il tabellino
Livorno: Pinsoglio, Antonini, Ceccherini, Vergara, Gasbarro, Biagianti, Schiavone, Moscati (80′ Bunino), Baez (57′ Vajushi), Vantaggiato, Fedato (74′ Jelenic).  A disp: Ricci, Lambrughi, Emerson, Jelenic, Palazzi, Schetino, Comi. All. Panucci
V.Entella: Iacobucci; Keita, Benedetti, Ceccarelli, Iacoponi; Staiti (84′ Volpe), Troiano, Sestu; Masucci, Caputo (75′ Di Carmine), Costa (67′ Cutolo). A disp: Paroni, Sini, Zanon, Di Paola, Coppola, Otin. All. Aglietti
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Note: angoli 8-3 per il Livorno, ammonito Fedato, Schiavone, Benedetti, Staiti, Iacoponi, Antonini, espulsi Gasbarro all’87’ e Volpe al 91′, recupero 0′ + 4′

Pinsoglio 6: ordinaria amministrazione per il portiere che non deve compiere interventi degni di nota.

Antonini 6,5: forse la sua prestazione migliore in amaranto. Spinge a più non posso e spesso si trasforma in attaccante aggiunto.

Ceccherini 6,5: soltanto Staiti gli nega la gioia del gol salvando sulla linea. Partita sicura e annulla Caputo.

Vergara 6,5: tra i migliori anche lui. Una sola domanda: perché sparare addosso a Iacobucci quando aveva tutta la porta a disposizione?

Gasbarro 5,5: gioca una partita generosa. Non merita la sufficienza per il rosso rimediato a fine partita.

Moscati 5,5: torna in quello che è il suo ruolo congeniale, ma stenta ad ingranare (80’ Bunino sv).

Schiavone 6: regista a tutto campo, è lui a cercare di prendere per mano la squadra. Qualche buona intuizione alternata a passaggi a vuoto.

Biagianti 6: spesso e volentieri si trova nella posizione buona per battere a rete ma non riesce nel suo intento. Lotta su ogni pallone.

Baez 5: stecca questa volta il ragazzo della Fiorentina. Si incaponisce troppo nei dribbling e spreca malamente l’unica occasione che gli capita (57’ Vajushi 6: si crea un’occasione grazie alla sua velocità, ma sulla linea salva Keita).

Vantaggiato 5,5: si batte come un dannato, ma non riesce a trovare il giusto guizzo. Servito poco e male dai compagni

Fedato 5,5: di nuovo titolare dopo una vita, cerca qualche giocata di troppo e finisce con il perdere il pallone (74’ Jelenic sv).

All. Panucci 6: imposta bene la partita, ma ancora non riesce ad ottenere quella cattiveria in area di rigore necessaria per buttare la palla dentro.

ENTELLA

Iacobucci 7: due interventi d’istinto determinanti che tengono a galla i liguri.
Keita 7: migliore in campo. Autentico dominatore della corsia sinistra.
Benedetti 5,5: qualche imprecisione di troppo nel reparto arretrato.
Ceccarelli 6,5: sopperisce anche alle mancanza del compagno di reparto.
Iacoponi 6:
si preoccupa più di contenere che di spingere come dovrebbe.
Staiti 6,5: il gioco passa dai suoi piedi e quando imposta l’Entella viaggia (84’ Volpe 5: entra e dopo sei minuti viene espulso).
Troiano 6: non si vede pochissimo, ma in fase difensiva dà il meglio di sé.
Sestu 6,5: buona corsa e arriva al limite dell’area con una certa continuità.

Masucci 6: ha una sola occasione, ma invece di battere a rete spreca malamente servendo un compagno.
Caputo 5,5: giornata negativa per il bomber che sbatte contro il muro amaranto (75’ Di Carmine sv).
Costa 6
: il più pericoloso del reparto offensivo, sfiora il gol in due occasioni (67’ Cutolo 6: l’ex applaudito serve assist d’oro ai compagni che però non li sfruttano).
All. Aglietti 6,5: la sua squadra gioca che un piacere e si gode una posizione di classifica insperata ad inizio stagione.

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