Carabinieri in via Sproni. Pistola sotto al letto: preso
Continua senza sosta l’attività di repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti portata avanti, ormai da giorni, dai carabinieri di Livorno (leggi qui l’operazione dei carabinieri dei giorni scorsi e leggi qui dell’arresto in piazza Mazzini operato dalla polizia che ha permesso di scovare la droga dentro la sorpresa dell’ovetto di cioccolata). Ieri pomeriggio, nel corso di un blitz all’interno di un appartamento, i militari sono riusciti a scovare e sequestrare oltre 5 chili di hashish e ad arrestare un 33enne livornese, Carmine Zerella. L’attività ha consentito di trovare anche una pistola giocattolo, priva del tappo rosso e fedele riproduzione della “Beretta” in uso proprio alle forze dell’ordine. L’arma era anche dotata di caricatore e munizionamento a salve.
I fatti si sono svolti intorno alle 18 di mercoledì 25 marzo nelle vicinanze di via Sproni. Il giovane è stato fermato sotto la propria abitazione e, alla vista dei militari, ha tentato di eludere il controllo e di impedire ai carabinieri di entrare in casa.
A quel punto sono volati spintoni ed urla rivolte ai familiari per convincerli a non aprire la porta ai carabinieri. I militari, tuttavia, sono riusciti ad entrare e, nel corso della successiva perquisizione, hanno trovato e sequestrato un borsone con all’interno 5 panetti di hashish, da 1 chilo ciascuno. La borsa era nascosta sotto il letto dello stesso Carmine Zerella e, nella sua stanza, i carabinieri hanno poi trovato ulteriori grammi di marijuana, la pistola e numeroso materiale per confezionare la droga.
Una volta in caserma, il 33enne è stato pertanto dichiarato in stato di arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione del magistrato di turno, immediatamente trasferito al carcere delle Sughere.
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