Spinelli: “Nicola? Non si tocca finché ci sono io. Botta giocherà con noi”. Provato l’undici anti-Inter

Il presidente: "Qualche punto in più potevamo averlo. Dobbiamo capire che in A anche un pareggio fa comodo"

di rcampopiano

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Allenamento allo stadio per il Livorno che si sta preparando per la difficile, per non dire impossibile, trasferta di San Siro contro l’Inter. Ad assistere all’allenamento della squadra di Nicola c’era anche il presidente Spinelli che ha voluto dare la carica ai suoi giocatori in vista di un appuntamento complicato ma affascinante allo stesso tempo: “Io ci sono abituato a quello stadio, ma per molti sarà la prima volta quindi è normale che un po’ d’emozione ci sia. Per tutti noi sarà una bella esperienza e noi andremo a Milano per fare la nostra bella partita nonostante le squalifiche che abbiamo. Un altro appuntamento che attendo con ansia sarà giocare allo Juventus Stadium, ma c’è ancora tempo”.

Presidente, è soddisfatto della classifica del Livorno?

“Abbastanza anche se potevano essere di più. Peccato perché abbiamo lasciato per strada punti preziosi contro Torino e soprattutto Sampdoria. A volte la voglia che abbiamo di fare risultato ci tira un brutto scherzo. In serie A occorre capire che anche un punto può essere fondamentale per la salvezza”.

Qualcuno aveva ipotizzato un allontanamento di Nicola.

“Sono tutte cose inventate dai giornalisti. Nicola ha la fiducia da parte mia e di tutta la città. Si sta ampiamente meritando questa categoria; già in serie B si era dimostrato un ottimo allenatore e finché ci sarò io nessuno lo toccherà. Poi è logico che se arriva una big e mette sul piatto tanti soldi…”.

Come sta andando la missione di Signorelli in Argentina?

“Sta visionando alcuni calciatori che possono fare al caso nostro e soprattutto in possesso del doppio passaporto. Al momento il nostro ds sta visionando un centrocampista e un terzino, ma siamo alla ricerca anche di un attaccante”.

Botta giocherà nel Livorno?

“Arriverà a Livorno per la fine di novembre. Si sta allenando bene a Milano ma è chiaro che ha bisogno di tempo. Magari qualche minuto prima di gennaio lo giocherà con noi, poi parleremo con l’Inter ma penso che ci siano i presupposti per farlo restare qui visto che lo stiamo pagando da giugno”.