Ovosodo, la cantina rischia lo sfratto

di rcampopiano

Una sezione nautica storica del mondo remiero rischia di scomparire e con lei anche un pezzo di storia della tradizione livornese (clicca qui per leggere anche dell’annuncio shock delle cantine di non scendere in acqua per tutta la stagione remiera 2016). Il Benci Centro, per tutti Ovosodo, rischia lo sfratto in quanto non è più in grado di pagare l’affitto della cantina. L’unica ancora privata che dal 1963 ogni mese ha pagato regolarmente, fino a poco tempo fa. I 500 euro che vengono richiesti sono troppi per le “casse” della cantina che, fino a due ani fa, poteva contare sull’aiuto dell’amministrazione comunale che pagava il 60%. L’assessore Perullo, durante una commissione consiliare, ha detto che sono stati 3mila euro per venire incontro alle esigenze della sezione ma di quei soldi, stando a quanto ci è stato riferito, ancora non si è visto nulla. Il presidente Pirro Stefanini ha più volte sollecitato il Comune senza però ricevere risposta. L’Ovosodo continuerà a stare nella sua sede almeno fino a dicembre poi o troverà un’altra sistemazione anche in una cantina al di fuori del suo rione oppure dovrà chiudere i battenti. I ragazzi intanto continuano i loro allenamenti con la speranza che tutto si possa risolvere per il meglio. Perché loro vogliono continuare a credere di poter vogare ancora con i colori biancogialli cuciti addosso. Anche perché se veramente il Benci non dovesse fare più parte delle gare remiere sarebbe un duro colpo per un mondo che piano piano sta scomparendo.

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