Coltello alle elementari, nei guai 3 bimbi per bullismo

Tartassavano un coetaneo, straniero, fino a minacciarlo con un coltellino dalla punta arrotondata. Episodio di bullismo in una scuola elementare di Collesalvetti (specifichiamo che con “Collesalvetti” intendiamo tutta l’area del territorio di Colle, frazioni comprese). Il fatto, già incredibile in sé, è reso ancora più sconcertante dall’età dei presunti baby bulli, livornesi, residenti nel territorio di Colle: 10 anni (non sono state diffuse le generalità dei tre bambini, né tanto meno della vittima, dato che stiamo parlando di minori). I tre sono stati segnalati dai carabinieri al Tribunale dei Minori di Firenze con le accuse di minaccia aggravata e atti di bullismo. L’episodio è avvenuto pochi giorni fa in una quinta. Si è venuti a conoscenza di questa situazione perché il piccolo, quasi vergognandosi, ha vuotato il sacco ai genitori che da un po’ di tempo lo vedevano tornare a casa un po’ strano e preoccupato.
In particolare, il ragazzino ha raccontato di quando i tre compagni di classe, un giorno, lo hanno rinchiuso in bagno e minacciato con un coltello. Il padre, a quel punto, ha deciso di andare a scuola e denunciare tutto alla presidenza scolastica, la quale, esterrefatta, ha convocato le famiglie dei tre bambini spiegando loro l’accaduto. “Erano solo dei giochi”, si sono difesi i tre ragazzini di fronte ai genitori. In conferenza stampa, i carabinieri hanno spiegato che il coltello sarebbe spuntato solo in una circostanza. Tuttavia, non si esclude che di casi ce ne possano essere anche più di uno.
“Il fenomeno c’è ed esiste – ha detto il tenente Bricca – Invitiamo i genitori ad avvalersi dello strumento dell’sms (leggi qui l’articolo) lanciato dalle forze dell’ordine nelle scorse settimane. Nel frattempo, l’Arma avvierà un programma specifico di prevenzione con le scuole”.

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