Multe e abusivi. La Municipale risponde

Polemica per la multa scattata a un gestore di un banco di frutta e verdura. L'articolo ha suscitato molte reazioni. Ecco la risposta della polizia municipale su abusivismo e banchi al Mercato

Polemica per la multa scattata a un gestore di un banco di frutta e verdura. L’articolo (clicca e leggi qui) ha suscitato molte reazioni. Anche al riguardo dei venditori abusivi presenti nella zona mercatale. Al riguardo ecco la risposta della Municipale, sezioni Territoriali Sicurezza e Mobilità, da parte della dirigente dottoressa Michela Pedini.

Ecco la precisazione della Municipale sui due problemi sollevati dai titolari dei banchi – “In merito all’articolo sui banchi in mercato, vorrei chiarire che la vendita abusiva di merci contraffatte prima di tutto non è un problema solo della Polizia Municipale ma di tutte le forze di polizia (è un reato) poi non legittima certo “chi paga le tasse” ad esondare con le occupazioni nelle vie di fuga e nelle corsie di emergenza, ad utilizzare dipendenti non assunti regolarmente, a non rispettare gli orari necessari per la pulizia e ad abbandonare i rifiuti al suolo. Quanto alla presenza di venditori extracomunitari, la Polizia Municipale riesce, rispetto al passato e rispetto alle altre città, a contenere il fenomeno con il presidio di due pattuglie per turno impiegate nell’area mercatale. Il sequestro della merce è l’unico vero deterrente perchè la vendita costituisce l’unico mezzo di sostentamento (con poche centinaia di euro i venditori riescono a mantenere intere famiglie nei propri luoghi di origine). Le operazioni di sequestro della merce che ciclicamente facciamo sono molto rischiose perchè i venditori per salvaguardare la merce si danno alla fuga travolgendo i passanti (spesso anziani). Il venditore poi viene denunciato per vendita di merce contraffatta e la condanna porta alla perdita del permesso di soggiorno e di conseguenza allo svanire di quella minima speranza di trovare un lavoro migliore e legale. Il venditore, privo di permesso di soggiorno resta sul territorio e non può che continuare a svolgere attività illecite (nel “migliore ” dei casi , la vendita di merce contraffatta). La normativa prevede che allo straniero privo di permesso di soggiorno nella maggior parte dei casi venga rilasciato un invito a lasciare il territorio nazionale, l’espulsione immediata con accompagnamento alla frontiera è previsto dalla legge in casi rarissimi.
Da maggio 2014 a maggio 2015 sono stati sequestrati dalla Polizia Municipale 2980 oggetti con marchio contraffatto. In alcuni casi i venditori acquistano regolarmente la merce e poi ci attaccano autonomamente i marchi falsi, in altri casi le merci contraffatte provengono da ambiti extracomunali”.

Il Titolare Posizione Organizzativa Sezioni Territoriali Sicurezza e Mobilità Dr.ssa Michela Pedini

La risposta dei commercianti – Rispondo alle affermazioni del comando municipale.
Dico che le affermazioni fatte in questo articolo sono irrispettose, nei confronti della legge, e nei confronti dei commercianti onesti.
Solo perchè gli abusivi devono mantenere le famiglie dal loro luogo di provenienza non significa che non li deve essere fatto niente come avete ammesso voi. Perchè la verità è una sola.
Ovvero che a loro non fate niente solo perchè avete paura di essere aggrediti come è accaduto in passato, quello che avete fatto passare per buonismo nei loro confronti sono solo menzogne per mascherare questa realtà.
Non vi conviene far qualcosa a loro perche quello che ricavereste oltre ad essere aggrediti, è non ottenere nessun tipo di guadagno.
Allora è più facile aumentare regole che sono nella piazza, per avere più modi di fare multe ai commercianti, visto che sapete che loro le multe le pagano, che non vi aggrediscono quando le fate.
Cari vigili, vi ricordo anche che a occupare le corsie di emergenza, non ci sono i commercianti, ma guarda caso a occupare le corsie di emergenza ci sono i tanto amati venditori abusivi.
E preciso anche le affermazioni che avete fatto nella mia risposta all’articolo della multa, che oltre tutto non ci combinava in alcun modo con l’argomento di cui avevo scritto. Ossia che la raccolta della spazzatura come da accordo, viene effettuata dalle 8 alle 12 da a.a.m.p.s, che ha un container adiacente alla piazza dove i commercianti portano la spazzatura, dopo le 12 (come da accordo), i rifiuti dei commercianti vengono ammucchiati in pochi punti della piazza, dove intorno alle 14 a.a.m.p.s provvede con la raccolta.
Quindi anche le affermazioni precedenti sono menzogne che sono state dette da VOI solo per distogliere le persone dal problema che avevo esposto, solo per far passare da sudici i commercianti.
L’ultima cosa che ho da dire è che una multa da 500 euro in un periodo di crisi come questo, è veramente un brutto colpo.
Ci sono attività che falliscono come nulla, perchè lo stato non c’è per i piccoli commercianti in difficoltà, e che spesso sui giornali si legge di persone che si suicidano perchè hanno un attività fallita.
E che i commercianti come il mio babbo hanno una famiglia anche loro da mantenere ricordatevelo, non solo gli abusivi ce l’hanno. Che fate finta di difendere solo per passare come salvatori misericordiosi.
Via saluto cortesemente.
Manuele Gumina

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