Multati di 500 euro per 20 minuti di ritardo. La Municipale risponde

Vorrei che pubblicaste un fatto che è successo qualche giorno fa. Il mio babbo ha un banco di frutta e verdura in piazza Cavallotti, ha 64 anni, e dopo che la sua sorella che lo aiutava al banco si è sentita male è rimasto da solo a gestirlo. E’ arrivata una multa a casa di 500 euro perché tempo fa è rimasto 20 minuti di più con il banco nella piazza.
Quello che mi fa sdegnare di questa situazione è il fatto che lui a 64 anni non può certo permettersi di fare le rincorse per smontare il banco, ma ancora più vergognoso è il fatto che lui come tutti i banchi che ci sono pagano un affitto al Comune, mentre i senegalesi che vendono occhiali scarpe e borse contraffatte su dei banchetti improvvisati, senza uno scontrino, senza pagare un affitto al Comune non li viene detto o fatto niente, anzi il Comune stanzia 2 vigili che girano per la piazza e cercano di sgomberare i banchetti senegalesi senza successo perchè i senegalesi furbamente levano i banchetti prima che i vigili li vedano e anche se li beccano sul fatto non li viene detto niente.
Ora io non ce l’ho in alcun modo con i senegalesi che ovviamente sono in una situazione anche loro non molto agiata, e ovviamente se certe cose li sono permesse perchè non vengono puniti le fanno. Ce l’ho con il capo dei vigili che permette queste ingiustizie; che se la prendono con i lavoratori onesti come il mio babbo e tutti gli altri banchi di frutta e verdura. Gradirei che voi come giornale di Livorno metteste in luce questo fatto per dare almeno un po’ di visibilità a questa questione per rendere un po’ di giustizia a chi lavora onestamente e viene pure derubato dei guadagni di mezzo mese di lavoro, solo per essere rimasto 20 minuti in più nella piazza . Spero che mi aiutiate a rendere giustizia e a dare un pò di voce a noi cittadini.

Manuele Gumina

 

LE CONDIZIONI DI SPORCO IN CUI VERSA PIAZZA CAVALLOTTI A FINE GIORNATA LAVORATIVA

La risposta del Comando della Polizia Municipale –  In piazza Cavallotti ogni giorno le faticose operazioni di pulizia sono rallentato dall’abitudine dei commercianti di smontare i banchi con grande ritardo. Si precisa che prima dell’ intervento sanzionatorio, per l’ennesima volta è stata condotta una vasta campagna di sensibilizzazione. Si aggiunga che il Regolamento sulla gestione dei rifiuti prevede che siano i commercianti a pulire, lasciando le aree mercato in condizione di decoro e sicurezza. Nella piazza Cavallotti invece i commercianti abbandonano i propri rifiuti al suolo e vengono rimossi da Aamps a speseguire della collettività.
La Polizia Municipale unitamente agli Ispettori ambientali Aamps ha svolto una campagna di sensibilizzazione per il corretto smaltimento dei rifiuti che è stata totalmente ignorata. L’attività di sensibilizzazione verrà continuata anche mediante la consegna di un volantino. Seguiranno controlli mirati sul rispetto ordinanza orari smontaggio banchi e abbandono rifiuti. Lo scopo è quello di aumentare decoro, pulizia e vivibilità dell’area e liberare energie e economie da impiegare nella pulizia di quelle situazioni nelle quali non sino noti gli autori dell’abbandono. Qui è chiaro che i rifiuti sono abbandonati dai commercianti.

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