L’ex assessore striglia M5S: “Quei progetti sono nostri”
Dopo la notizia della pubblicazione, da parte del Comune, di 16 bandi (leggi qui) per dare il via alla costruzione di altrettante opere, interviene Maurizio Bettini. L’ex assessore alla mobilità della giunta Cosimi, intervistato dal direttore di Quilivorno.it, rivendica la paternità dei progetti e delinea scenari tutt’altro che rosei per il trasporto pubblico locale. (D identifica domanda, R risposta).
D: Allora Bettini avrà letto di questi 3.375.874 euro di investimenti sulla città, di cui buona parte dedicati alla viabilità?
R: Si ho letto. Sono contento che si facciano questi investimenti. Però, per carità, non si spaccino per risultati della giunta grillina.
D: Si spieghi…
R: Almeno 4 progetti sono stati messi in cantiere dalla giunta Cosimi. La progettazione è nostra. Del resto basta andare a leggere l’articolo pubblicato da Quilivorno il 27 gennaio 2014. Questi progetti riguardavano la messa in sicurezza delle infrastrutture portuali dei porticcioli di Quercianella e di Antignano; il ripristino delle condizioni di sicurezza e restauro del portone monumentale della porta S. Marco e il Progetto del Patto Territoriale che da solo assorbe quasi 1.600.000 euro.
D: Ecco ci parli di quest’ultimo che le sta particolarmente a cuore, vero?
R: Dai Patti Territoriali ricevemmo questa cifra consistente (un esito per niente scontato e ottenuto grazie al lavoro di Spil e degli uffici della Mobilità urbana e Illuminazione pubblica). Il progetto di Livorno “Interventi sulla viabilità tra la Porta a Mare e il Pentagono del Buontalenti” si presentava per noi come seconda tranche e naturale prosecuzione dell’intervento di riconfigurazione della viabilità della Porta a Mare e di riqualificazione delle zone originariamente comprese nel progetto “Pensiamo in Grande”. Insomma con quei soldi avevamo lo strumento finanziario per concludere il secondo lotto di “Pensiamo in Grande” e della viabilità del Lungomare…. a proposito… che aspetta l’assessore Gordiani ad eliminare i parcheggi pubblici da via Grande?
D: Rivendica questo lavoro insomma?
R: Rivendico assolutamente il lavoro svolto da me e dall’allora Vice-sindaco Bruno Picchi, che con tenacia e fatica ha lavorato per ottenere quei soldi dal Ministero delle Sviluppo Economico. Ma soprattutto rivendico tutto il lavoro di progettazione e programmazione che avevamo intrapreso e che avevamo intenzione di lasciare – in una ottica di buona continuità amministrativa – alla nuova squadra di governo guidata dal candidato Ruggeri. Purtroppo…
D: Purtroppo…
R: Purtroppo, forse alcune cose – anche in campagna elettorale – non sono state comprese a fondo, anche da chi avrebbe dovuto difendere, senza esaltare perché mancanze e difetti ci possono stare, una intera classe dirigente di ottimi amministratori. Ma è storia passata. Invece vedo in questa nuova giunta molto disorientamento. Non si sa bene cosa fare, dove andare e come andarci. Basti vedere la posizione assunta in fase di campagna elettorale e poi successivamente smentita sulla privatizzazione della società terminalistica Porto di Livorno 2000… e poi le dichiarazioni assurde sulla Darsena Europa.
D: Ed in tema di viabilità?
R: Mi pare ci sia il buio più assoluto. Tutto ciò che è stato realizzato in questi mesi è il frutto di bandi di gara e delibere adottate in precedenza da me. A parte ‘girare’ qualche senso unico, altro non si è visto. Neppure la proclamata sperimentazione della chiusura mensile del lungomare… che l’assessore Gordiani ci ha già ripensato? Si è detto da parte dell’assessore che a marzo 2015 sarebbe stato pronto il nuovo piano della mobilità che dovrebbe sostituire quello approvato nel 2000…chissà a che punto siamo. Spero ne discuterà in commissione e in consiglio…che qualcuno gli faccia una interrogazione consiliare, magari per capire a che punto stanno i lavori.
D: Ed in tema di trasporto pubblico, cosa prevede?
R: Bus gratis per tutti….
D: Suvvia Bettini…
R: Mi scusi direttore. No, guardi sono preoccupatissimo. Leggo due cose molto pericolose. Il taglio alle risorse aggiuntive che per il comune di Livorno erano 4.300.000 più Iva e 800.000 più iva per scuolabus e bus per disabili. Se ci saranno i tagli previsti dal bilancio di previsione 2015, sarà un danno gravissimo al servizio e all’occupazione. Non solo, ma sono stati firmati accordi nel 2012 e poi nel 2013 con la Regione Toscana nei quali il comune si impegna a garantire una determinata cifra a base d’asta della gara Regionale. Se salta questo impegno potrebbe anche saltare un bonus aggiuntivo di 1.500.000 euro che la Regione si era impegnata ad erogarci a servizio affidato. Si rende conto?
D: E l’altra questione?
R: L’altra questione…. mi pare di aver letto da qualche parte la dichiarazione di un sindacalista nella quale si affermava che l’amministrazione comunale avrebbe promesso – in un incontro – di portare Livorno fuori dal CTT (la Compagnia Toscana Trasporti)…sarebbe devastante. Oggi a livello nazionale stanno avanzando politiche di aggregazione nei quali noi siamo stati dei precursori. Qui si corre il rischio di fare come il gambero… di tornare indietro. Spero che non sia una notizia vera.
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