Trovato nell’Arno il livornese scomparso
E’ stato ritrovato in Arno il suo corpo privo di vita. Le ricerche di Massimiliano Ventura, il 33enne livornese scomparso il 5 marzo dopo un prelievo bancomat nella zona di Pisa Aeroporto (clicca qui per leggere) si sono quindi tragicamente interrotte nella giornata di mercoledì 23 marzo quando un residente della zona ha notato un corpo galleggiante e incagliato in un retone all’altezza di Boccadarno sul viale D’Annunzio. Subito sono intervenuti i soccorritori e la squadra del 118. Grazie anche alla polizia scientifica è stato possibile identificare la salma.
Il giovane era dipendente della Piaggio e aveva trascorso i suoi primi 20 anni di vita nella nostra città prima di trasferirsi in pianta stabile a Pisa. Dopo l’allarme lanciato dai familiari a seguito della sua scomparsa era scattata una ricerca intensa e disperata sia sul territorio pisano che su quello livornese. Mercoledì la tragica scoperta che ha posto fine ad ogni speranza.
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