L’importanza del benessere e del clima in un’azienda. La riflessione di V.E.R.A Consulting

di BARBARA BAUDISSARD, socio fondatore Vera Consulting

Veniamo alle organizzazioni e veniamo ad un tema interessante, ma assai difficile da comprendere e con cui “giocare” in modo intelligente: importanza e misura del clima aziendale. E’ indubbio che le aziende che in questo momento stanno performando meglio sono quelle che a livello statistico non hanno mai smesso di investire in formazione e progetti di motivazione del personale: questo weekend ho contribuito a organizzare una convention con 320 partecipanti a Milano per un’azienda bolognese che ha fatto della motivazione dei propri collaboratori il perno centrale della propria crescita (e stanno crescendo a livelli mai visti, tanto più straordinari in una situazione come quella attuale).
Quanto é importante quindi per un imprenditore o un manager misurare e tenere sotto controllo, inserendolo nel proprio cruscotto di governo dell’azienda, tale indicatore? Quanto un manager strutturato deve imparare a fare i conti con indicatori di natura soft nel governo della propria azienda? Quanto vale un organigramma formale di fronte alle relazioni informali costantemente agite nelle organizzazioni?
Se la vostra risposta é molto allora occorre fare un passo avanti e capire come tener monitorato questo aspetto. Tanta é l’importanza del benessere organizzativo che illustri studi sostengono come nelle aziende produttive il tasso di incidenti sul lavoro e di richiesta di permessi per malattia diminuiscano all’aumentare della percezione di benessere organizzativo: per capirci se il lavoratore sta bene si ammala di meno e fa meno incidenti, aumentando la propria produttività e partecipazione al successo aziendale!
Identifichiamo i passi per un progetto di indagine/intervento di clima aziendale. Il progetto di fatto ha due obiettivi: indagare e nello stesso tempo, proprio grazie alla sua modalità atipica (non si tratta esclusivamente di un questionario anonimo), ci permette di iniziare a lavorare sulle criticità attraverso una presa di responsabilità da parte delle persone coinvolte all’interno dell’organizzazione.

Passo I. CONTATTO CON L’ORGANIZZAZIONE. Chiarire quadro aziendale e protagonisti del sistema: la rilevazione di clima é un metodo di piccolo gruppo

Passo II. RIUNIONE DEI DIVERSI GRUPPI PROTAGONISTI: workshop, metodologia attiva. Mai superiori alle 20 persone: all’interno dei quali compilare il questionario di metereologia organizzativa + compilazione di un breve verbale di riunione

Passo III. ELABORAZIONE DEI RISULTATI

Passo IV. COMUNICAZIONE A TUTTI I PARTECIPANTI ALLE RIUNIONI DEI RISULTATI OTTENUTI

Questo interrogarsi consiste nel confronto di più protagonisti: tale confronto spesso é uno scontro, per cui molte sono le resistenze di coloro che temono lo scontro o le conseguenze di una verbalizzazione di atteggiamenti non espressi o di opinioni aggressive o di dissenso. Ma l’esplicitazione di tali sentimenti permette al gruppo stesso di crescere in termini di consapevolezza e di facilitazione delle interrelazioni al proprio interno. L’energia va dove va l’attenzione: e se l’attenzione dei membri di un’organizzazione é focalizzata sui problemi l’energia si disperde in mille rivoli. In un mercato come quello odierno occorre far ricorso a tutta l’energia a disposizione e riuscire a convogliarla in “forza lavoro” per garantire il successo della propria azienda, occorre quindi saper misurare tale energia ed eventualmente correre ai ripari con progetti mirati.

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