Da Ghiomelli Garden nasce il Giardino dei Libri dove leggere le ultime novità. Oggi il primo evento
Nell’occasione, lo scrittore Andrea Zanfi presenterà “Il romanzo del Sangiovese”, Seb Editori. L’evento si concluderà con una degustazione di vini
Nasce il Giardino dei Libri: sabato 16 maggio, alle 17 e 30, sarà inaugurato il nuovo spazio dedicato all’editoria all’interno di Ghiomelli Garden, il grande vivaio di Livorno, in via Firenze 74. Un angolo speciale, tra i fiori e le piante di Ghiomelli, dove sfogliare, sostare e leggere le ultime novità della narrativa e della saggistica, anche nel settore floreale, ovviamente. Nell’occasione, lo scrittore Andrea Zanfi presenterà “Il romanzo del Sangiovese”, Seb Editori. L’evento si concluderà con una degustazione di vini di Fattoria Mantellassi, Il Marroneto e Rocca di Castagnoli: tre aziende che hanno saputo interpretare brillantemente quel vitigno che, da sempre, rappresenta la quintessenza delle toscanità.
Da Ghiomelli Garden sono presenti i marchi editoriali di riferimento nei settori agricolo, agroalimentare, veterinario e paesaggistico (orticoltura, frutticoltura, olivicoltura, vitivinicoltura, solo per fare alcuni esempi). Testi con contenuti tecnici e legislativi per un target di studiosi ed universitari, sia manuali pratici rivolti a chiunque operi, a qualsiasi livello, anche hobbistico, nell’ambito dell’agricoltura e del giardinaggio, food, benessere. Il Giardino dei Libri è realizzato in collaborazione con Tecnolibri, una realtà importante, che da circa vent’anni si occupa della promozione e distribuzione di editoria specializzata coprendo una vasta area tecnico-professionale.
Il libro
Un viaggio alla scoperta del sangiovese e della sua autenticità, piena e lontana dal globalismo che ha sbiadito, ingiallito e annacquato la sua vera natura. Dall’origine incerta del nome, alle prime attestazioni in cui compare, alle terre che lo hanno accolto, fra Toscana e Romagna. Un vitigno che accoglie in sé la storia di uomini, tradizioni e culture che nulla hanno a che vedere con la massificazione a cui negli ultimi anni troppe volte è stato associato. L’opera – scritta da Andrea Zanfi in collaborazione con giornalisti, enologi ed esperti del settore e delle aziende coinvolte – si pone un unico obiettivo comune: ripulire il Sangiovese da tutti gli orpelli che nel tempo si sono stratificati, intorbidendo la sua vera anima.
Fattoria Mantellassi
Azienda di Magliano in Toscana, Grosseto. La produzione principale è rappresentata dal vino Morellino di Scansano DOC che la Fattoria esporta in tutta Europa. Sulle colline della Fattoria, che si affacciano sul mare, crescono i vitigni di Sangiovese, per la maggior parte, Alicante, Cabernet Sauvignon, Merlot, Canaiolo Nero, Malvasia Nera, Ciliegiolo, Vermentino Bianco, Sauvignon Bianco. I fratelli Aleardo e Giuseppe Mantellassi, proprietari della Fattoria, conducono direttamente tutti i settori dell’azienda.
Il Marroneto
Dopo più di 40 anni di vita, il Marroneto è considerata una delle dieci aziende storiche di Montalcino, tra le più importanti e rinomate a livello internazionale, grazie al suo Brunello. La conduzione della vigna del Marroneto si basa su una filosofia tradizionale e minimalista che mutua pratiche e sistemi usati nel rispetto delle piante, trattando le viti il minimo indispensabile ed evitando produzioni intensive. E’ Alessandro Mori, il proprietario, che segue con attenzione e dedizione ogni istante della nascita dei suoi vini, dalla vigna all’imbottigliamento
Rocca di Castagnoli
Un intero borgo medioevale a Gaiole in Chianti, cuore del Chianti storico, circondato da boschi, olivi e filari di cipressi. Circa 850 ettari di proprietà, di cui 100 dedicati al vigneto, a prevalenza Sangiovese, uva base dei pregiatissimi vini toscani prodotti dall’azienda. Castagnoli vuol dire tradizione ma anche sperimentazione, da anni collabora con le università per la ricerca sul campo, è grazie a questa sperimentazione che Castagnoli oggi produce sangiovese e Chianti Classico con cloni propri.
Riproduzione riservata ©