Vi presentiamo Sara Spolverini e i suoi pezzi unici. “Così realizzo gioielli su misura e personalizzati”
informazione pubblicitaria. 331 - 58.69.547 e mail: [email protected]. Il 19 e 20 marzo Sara Spolverini sarà in in Fortezza Vecchia, con il suo stand, dove è in programma una rievocazione storica con dimostrazione dal vivo degli antichi mestieri
Sara Spolverini è un’artigiana orafa. Realizza gioielli attraverso la fusione a cera persa, dei veri e propri Pezzi Unici personalizzati. Andiamo a scoprire l’artista livornese che ci racconta come è nato l’interesse per questa tecnica antica e come riesce a renderla arte contemporanea.
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Ciao Sara, vuoi raccontare ai nostri lettori chi sei e cosa fai?
Sono un’artigiana orafa, realizzare gioielli per me è un modo di esprimere un’emozione, un pensiero, o di raccontare una storia.
La tecnica principale con cui crei è quella della cera persa, perché?
Ho disegnato e dipinto fin da piccola, ma la mia più grande ambizione è sempre stata la scultura, le mie opere d’arte preferite sono infatti alcune statue come la Nike di Samotracia. L’idea di dare forma alla materia mi affascina: quando ho iniziato a realizzare gioielli scolpendo la cera per me è stata come una sfida, oggi è un percorso in continua crescita ed evoluzione.
La fusione a cera persa è una tecnica artigianale molto antica, in cosa consiste?
Scolpisco a mano il modello in cera, questo verrà poi portato in fusione e non ne rimarrà niente. Questa operazione mi emoziona ogni volta come la prima.
Da quanto tempo sperimenti questa tecnica e qual è stato il primo gioiello che hai fatto?
Ho iniziato durante il percorso all’Università, ho studiato Oreficeria a Firenze, nelle ore di laboratorio ho cominciato a fare i miei primi lavori. Il primo fu un anello dalla forma particolare, ma ricordo che per me realizzarlo fu molto naturale, quasi spontaneo. Mi piace fare dei Pezzi Unici perché mi permettono di lavorare sempre a nuovi progetti e trovare ogni volta una nuova ispirazione.
Parlando di Pezzi Unici personalizzati, qual è il primo che hai fatto e per chi?
Ho fatto un anello per il mio fidanzato. In realtà è qualcosa di più rispetto ad un semplice anello di fidanzamento, è una specie di memento mori a valenza positiva, una promessa di amore fino alla fine.
Un gioiello importante e dal significato profondo. Quali sono altri gioielli a cui sei particolarmente legata?
Sicuramente quelli con la forma a cuore pensati nella galleria degli ex voto nel Santuario di Montenero e quelli ispirati alle opere dell’architetto A. Gaudì per cui ho grande ammirazione.
I tuoi gioielli hanno alla base una ricerca artistica o spirituale, a cosa ti ispiri?
Opere d’arte, storie, luoghi e persone.
A proposito di persone, come avviene la realizzazione dei Pezzi Unici personalizzati?
Vengono pensati in base alle caratteristiche fisiche e psicologiche della persona a cui sono destinati. Elaboro un progetto unico ed esclusivo, con lo scopo di riuscire a realizzare un gioiello che esprima la personalità di chi lo ha richiesto. Quello che più mi gratifica del mio lavoro è vedere al momento della consegna indossare le mie creazioni con gioia.
Il tuo motto è “Fare dell’apparire l’essere”, cosa significa?
Per me vuol dire esprimere la propria personalità, i propri gusti e le proprie attitudini attraverso quello che si indossa. Il gioiello più di tutto esprime la nostra dimensione più intima e privata, ma in modo riservato ed elegante. I Pezzi Unici poi possono davvero raccontare chi siamo o essere il simbolo di qualcosa.
Tu dici che ogni gioiello ha una sua storia da raccontare, in che senso?
Guardando un gioiello fatto a mano è possibile cogliere in ogni suo tratto la mano dell’artista che ha scolpito e levigato la cera, lucidato o inciso la superficie. Questo tipo di lavorazione esce dal freddo della produzione industriale, fatta in serie, e permette di creare dei gioielli unici e irripetibili.
Qual è la tipologia di gioielli che più ti piace?
Sicuramente gli anelli, li indosso a seconda della situazione che devo affrontare, mi danno sicurezza ed energia.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Continuare a realizzare gioielli personalizzati su richiesta, sperimentare, e più avanti aprire uno studio dove possiate venire a vedere dal vivo tutte le fasi del percorso creativo.
Per adesso lavori nel tuo laboratorio privato, partecipi a mostre e fiere, qual è il prossimo evento?
Il 19 e 20 marzo in Fortezza Vecchia a Livorno ci sarà una rievocazione storica con dimostrazione dal vivo degli antichi mestieri. Io sarò lì con il mio banco da lavoro, insieme ad altri artigiani.
Allora ci vediamo in Fortezza?
Si, vi invito a venirmi a trovare, sarò felice di raccontarvi di persona le mie creazioni. Per maggiori dettagli sull’evento visitate il mio sito e la pagina facebook, dove potrete seguire anche i miei progetti ed eventi futuri.
Un saluto e a presto!
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