Goldoni. Sul palco i sogni d’amore dei “Racconti di Hoffmann”

“È con soddisfazione che affrontiamo questo tredicesimo anno di vita del nostro progetto LTL Opera Studio – raccontano dalla Fondazione Goldoni -. Fiore all’occhiello dei nostri tre teatri, e iniziativa tra le più longeve nel panorama dei teatri musicali italiani, il progetto LTL Opera Studio si affaccia infatti su questo 2014 forte del Premio Abbiati tributatogli lo scorso anno per la categoria “Miglior iniziativa” e dell’adesione del Teatro Coccia di Novara, che ha scelto di condividere per un intero triennio questo rigoroso e insieme affascinante percorso di perfezionamento e alta formazione per i giovani cantanti e per le professioni legate al teatro musicale. La forza di questa esperienza, davvero unica, di continuità fra i processi di perfezionamento artistico e produzione professionale è ben sintetizzata nella motivazione del Premio Abbiati 2013, riconosciuto a Opera Studio “per il suo essersi posto dal 2001 ad oggi come iniziativa di riferimento territoriale nello sviluppo, produzione e promozione dell’opera in un’ottica di costante ricerca tra repertorio e titoli meno frequentati, l’attenzione ai giovani ed al contenimento dei costi senza venir meno alla qualità”. A queste caratteristiche è indubbiamente ascrivibile anche Les Contes d’Hoffmann, il tredicesimo titolo nel carnet di Opera Studio.
Considerato il lavoro più ambizioso di Jacques Offenbach, e quello dalla gestazione più complessa, Les Contes d’Hoffmann è un’opéra-fantastique di ampio respiro, dalla natura discontinua e dal fascino livido, un gioco vertiginoso di specchiamenti e simmetrie, di razionale e irrazionale, onirica e visionaria, fiabesca e malinconica, ricca di personaggi e dalla partitura complessa e originale. Una bella sfida che i nostri giovani e giovanissimi interpreti hanno affrontato in questi mesi di preparazione certosina, e affronteranno sul palcoscenico, con serietà, consapevolezza e, perché no, con la gioia del lavorare insieme.
L’opera di Offenbach, mai rappresentata a Livorno prima della proposta del Teatro di Tradizione livornese nel 2000 al Teatro La Gran Guardia con la regia di Sylvano Bussotti, arriva giovedì 13 e venerdì 14 febbraio, alle ore 20.30 al Teatro Goldoni nella più nota ed eseguita edizione Choudens, sicuramente congeniale ad una brillante compagnia di canto formata da giovani interpreti. Sul podio, un solido specialista del repertorio operistico francese quale il M° Guy Condette, di casa nei maggiori teatri d’opera francesi e nei maggiori complessi sinfonici di Francia (da Parigi a Nancy, da Lille a Nantes e a Strasburgo) per molti anni direttore artistico e musicale dell’Opéra de Limoges; al suo fianco il giovane regista Nicola Zorzi, proveniente da una lunga serie di importanti collaborazioni nelle vesti di assistente di registi di fama quali Pizzi, Vick, Carsen, Krief, De Ana, Zeffirelli e Gandini e negli ultimi anni affermatosi brillantemente come regista con fortunate produzioni di Nabucco (Ascoli Piceno), Macbeth (Chieti), Turandot e Rigoletto (Tirana), che si avvarrà della collaborazione dello scenografo Mauro Tinti e della scenografa Elena Cicorella.

Nel cast vocale, accuratamente selezionato nel corso dei vari stages tenuti tra Livorno, Lucca e Pisa – teatro ‘capofila’ della produzione – sotto l’egida del Progetto Opera Studio, si segnalano le presenze, nei ruoli principali, di giovani artisti quali i tenori Max Jota / Giovanni Coletta (Hoffmann), i soprani Claudia Sasso / Anna Delfino (Olympia), Madina Serebryakova-Karbeli / Erminie Blondel (Antonia), Valentina Boi / Alice Molinari (Giulietta), i baritoni Giacomo Cavarzan / Carlo Torriani (Lindorf, Coppélius, Miracle, Dappertutto) e i mezzosoprani Marta Leung Kwin Chung / Arianna Rinaldi (Nicklausse). Molti di questi artisti sono già noti al pubblico labronico, essendo già passati dall’esperienza di Opera Studio – come il soprano Claudia Sasso, scoperta dallla produzione dell’Opera da tre soldi di Brecht-Weill che nel 2012 vide la Fondazione Goldoni nelle vesti di teatro capofila – e del Cantiere Lirico; è il caso del mezzosoprano Marta Leung Kwin Chung, già apprezzata Dorabella nel Così fan tutte realizzato nel maggio del 2013, e del tenore brasiliano Max Jota, applaudito Turiddu nella Cavalleria rusticana del 7 dicembre 2013. Da sottolineare la presenza di una giovane voce livornese, quella del soprano Valentina Boi, emersa dalle ultime edizioni del Cantiere Lirico “Pietro Mascagni” e i musicisti del suo tempo. Alla coproduzione dei tre teatri toscani, si assocerà una new entry, la Fondazione Teatro Coccia di Novara, ovvero l’unico Teatro di Tradizione del Piemonte, che riprenderà Les contes d’Hofmann in  autunno e partecipano con l’Orchestra Archè ed alcuni elementi del Coro.

STAGIONE LIRICA 2014

Giovedì 13 e Venerdì 14 Febbraio 2014 ore 20.30 – Teatro Goldoni

L.T.L Opera Studio (Premio Abbiati 2013)

presenta

I RACCONTI DI HOFFMANN

Opéra fantastique in un prologo tre atti e un epilogo

libretto di Jules Barbier, dal dramma omonimo di Barbier e di Michel Carré

e da E.T.A. Hoffmann

musica Jacques Offenbach

direttore Guy Condette

regia Nicola Zorzi

scene Mauro Tinti

costumi Elena Cicorella

disegno luci Michele Della Mea

Orchestra Arché

Ensemble vocale del Progetto LTL Opera Studio

maestro del coro Marco Bargagna

Nuovo allestimento del Teatro di Pisa – coproduzione LTL Opera Studio

(Teatro di Pisa, Teatro Goldoni di Livorno, Teatro del Giglio di Lucca) e Teatro Coccia di Novara personaggi e interpreti Hoffmann Max Jota (13 feb), Giovanni Coletta (14 feb)

 CAST

Lindorf/Coppelius/Dottor Miracle/Dapertutto

Federico Cavarzan (13 feb), Carlo Torriani (14 feb)

Antonia Madina Serebryakova-Karbeli (13 feb), Erminie Blondel (14 feb)

Olympia Claudia Sasso (13 feb), Anna Delfino (14 feb)

Giulietta Valentina Boi (13 feb), Alice Molinari (14 feb)

Niklausse Marta Leung Kwing Chung (13 feb), Arianna Rinaldi (14 feb)

Spalanzani/Nathanael Murat Can Güvem (13 feb), Fabio Mario La Mattina (14 feb)

Madre Sofia Janelidze (13 feb), Mia Yaniw (14 feb)

Crespel /Luther Evgenji Gunko (13 feb), Lukas Zeman (14 feb)

Andres/Cochenille/Frantz/Pittichinaccio

Andrea Schifaudo (13 feb), Massimiliano Silvestri (14 feb)

La scelta degli interpreti è il risultato del Laboratorio LTL Opera Studio 2013