Goldoni. Stasera bis di Lucrezia Lante della Rovere in “Come tu mi vuoi”
LIVORNO – Oggi, giovedì 16 gennaio, alle ore 21 al Teatro Goldoni di Livorno, nuovo atteso appuntamento della Stagione di Prosa organizzata dalla Fondazione Goldoni in collaborazione con LEG e Menicagli Pianoforti: lo spettacolo è Come tu mi vuoi di Luigi Pirandello, interpretato da Lucrezia Lante della Rovere. Su un libero adattamento dell’opera firmato da Masolino D’Amico e diretto da Francesco Zecca, la commedia ripercorre la storia ispirata ad una celebre vicenda giudiziaria (il caso Canella-Bruneri che tenne gli animi sospesi sulla vera identità della persona) e riguarda un personaggio enigmatico, di cui non si conosce il nome. L’Ignota, ballerina nella Berlino nel dopoguerra, femme fatale mondana contesa tra l’amante Carl Salter e l’italiano Bruno Pieri è la protagonista, una straordinaria Lucrezia Lante della Rovere, dell’opera pirandelliana tutta giocata sulla ricerca spasmodica della propria identità. L’Ignota cerca se tessa nel riflesso degli occhi degli altri, allontanandosi sempre più dal proprio sé e diventando solo come gli altri la vogliono, un corpo senza nome, in attesa che qualcuno se lo prenda: “Non ci sono prove contrarie che tengono quando si vuol credere in quello che si vuol credere”. Così parte questo gioco al massacro da parte della protagonista che è pronta ad essere “Come tu mi vuoi” ma con autenticità, con verità. “La mia lettura – dichiara il regista Francesco Zecca – si fonda esattamente su questa ricerca delirante dell’autenticità, che per poterla trovare bisognerà perdersi nei tunnel oscuri della memoria. La memoria del sentire e non quella dei fatti, delle prove.
L’Ignota nel suo tentativo di essere “come tu mi vuoi” prova a cercare la propria identità nella logica razionale, ma non trova nulla, perchè non riesce a fingere al suo sentire; così porta al rovesciamento del reale all’irreale facendo cadere tutti nel burrone della follia. Solo tra le pieghe della follia che si riesce a sentire un lontano odore di autenticità. Vivere della propria fantasia e non della propria storia!”
Info: 0586.204237 biglietteria aperta dalle 17 0586.204290 www.goldoniteatro.it
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