Danza, una settimana di eventi. Si parte con “Connettoma”

di Dario Fantozzi

Il 29 aprile, in tutto il mondo, si celebra la Giornata Mondiale della Danza e per questa speciale occasione la Fondazione Teatro Goldoni, in collaborazione con l’Associazione Danza Livorno, dedicherà una settimana di appuntamenti a questa disciplina, dando spazio a giovani danzatori e coreografi con lo scopo di valorizzare il loro lavoro.
La prima parte della serata, martedì 29 con inizio alle 21, è affidata al lavoro di una giovane ma già affermata coreografa livornese, Claudia Caldarano che presenterà “Connettoma”, una performance di danza sperimentale e contemporanea con gli allievi delle Scuole dell’Associazione Danza Livorno tra cui alcuni artisti del “Progetto K”, un progetto, appunto, della Fondazione Goldoni e il Centro Artistico Grattacielo.
Nella seconda parte protagonista sarà il Balletto di Siena con “Reshimu”, una compagnia di danzatori, età compresa tra i 18 e i 25 anni, che nasce con lo scopo di dare ai giovani talenti la possibilità di collaborare direttamente con professionisti. La serata sarà dedicata alla memoria di Bianca Tocchini. Secondo la Kabbalah, reshimu è il granello primordiale, ciò da cui tutto ebbe inizio ed è, al tempo stesso, il residuo, quell’indelebile traccia lasciata da un odore, una sensazione, qualcosa che non se ne va. Nella vita incontriamo eventi, persone, situazioni e sentimenti che passano, ma lasciano dietro di sé un residuo, quel qualcosa di indelebile che nemmeno il tempo o l’acqua cancellano. Reshimi è quindi il confronto tra la nascita e lo sviluppo di tutto quello che ci circonda, è il processo relazionale che crea quelle emozioni che restano per sempre, come un residuo. Le musiche composte appositamente per la produzione del Balletto di Siena dal M° Riccardo Joshua Moretti e la regia di Marco Betti trasportano lo spettatore in un viaggio in cui musica e coreografia si fondono in una poesia multisensoriale.
Costo Biglietti: posto unico numerato € 20.
“La fondazione Goldoni – ha voluto ricordare Marco Bertini presidente della Fondazione Goldoni,– è da sempre a fianco della realtà coreutica livornese. Quest’anno ha voluto rinnovare l’impegno con l’Associazione Danza Livorno per promuovere un’iniziativa legata ai giovani e alla danza”.
Infatti, oltre alla giornata mondiale della danza, oggi sono state presentate altre iniziative. Come, per esempio, il progetto Interdanza Giappone, in programma al Goldoni dal 29 aprile al 4 maggio, uno stage di danza che terminerà con una serata di galà internazionale nella quale si esibiranno gli allievi provenienti dal Giappone, nonché ballerini di livello internazionale, nello spettacolo “Quattro passi tra vari stili” che porterà in scena un estratto del “Don Quixote”. Tra i big sul palco citiamo la solista dell’Operà di Berlino Marina Kanno, Tingran Mikayelyan, primo ballerino dell’Operà di Stato della Baviera, e il maestro di balletto Valentin Bartes.
E’ stato anche annunciato, in anteprima, un evento per la stagione autunnale: Anna Maria Prina, per 30 anni direttrice della scuola di ballo della Scala di Milano, sarà presente al teatro Goldoni per uno stage di danza che coinvolgerà le scuole di ballo della città. Inoltre, a sottolineare l’impegno della Fondazione Goldoni nel sostenere la realtà coreutica livornese, il teatro ospiterà (ci scusiamo per il refuso, non si tratta di un evento gratuito come scritto inizialmente) nel mese di giugno i saggi di danza delle 14 scuole facenti parte dell’Associazione Danza Livorno. “Per le scuole dell’Associazione Danza Livorno abbiamo voluto rinunciare al canone fisso d’affitto del teatro – tiene a ricordare Bertini – il Goldoni è una fondazione e come tale deve rinunciare a guardare al teatro come una fonte di guadagno”. Durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento erano presenti, oltre a Bertini, Pierluigi Boroni, presidente dell’Associazione Danza Livorno, Isabella Bartolini, Laura Tamberi, Alessandro Piacani e Eva Kosa.

 

Riproduzione riservata ©