Spinelli non si ferma più, presi Coda e Borja

di rcampopiano

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Lunedì 2 settembre alle 23 chiuderà il mercato e il Livorno spera di piazzare il classico colpo last-minute. Che non sarà una priorità visto che il Livorno ha chiuso anche per Coda che arriva dall’Udinese in prestito con diritto di riscatto. Saluta invece Bernardini che si accasa al Chievo con la stessa formula. Lunedì infine sarà definito lo scambio Mazzoni-Anania con il Padova.

Coda – L’accordo con il giocatore è stato raggiunto. L’intervento nelle ultime ore del Parma non è stato un problema. Il giocatore qui ritroverà Perotti che è stato suo mentore ai tempi dell’Empoli. E’ stata trovata l’intesa anche con l’Udinese. Il difensore arriva in prestito con diritto di riscatto.

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C’è Borja – L’attaccante è atteso a Livorno nei prossimi giorni per fare le visite mediche e mettere la firma sul contratto. Per lui prestito oneroso con diritto di riscatto. Niente “parcheggio” in Portogallo visto che l’entourage del giocatore ha chiaramente espresso la volontà che Borja resti a Livorno. Chi farà le valigie in vece è Murillo. La giovane punta sarà girata in Portogallo, probabilmente all’Olhanense, dove milita Bigazzi. Borja, cercato anche dal Milan, sarà valutato attentamente da Nicola.

Arriva Botta – Definito anche l’arrivo di Botta. L’Inter, come fece la Juventus con Mutu, lo parcheggerà al Livorno fino a gennaio salvo poi riprenderselo alla riapertura del calciomercato. Non è escluso che, visti i buoni rapporti con la società nerazzurra, che il trequartista possa restare in amaranto fino al termine della stagione, ma ne sapremo di più in inverno. La società tuttavia aspetterà a dare l’ufficialità finché il giocatore non potrà allenarsi con il Livorno.

L’esterno sinistro – Tutto è legato alla partenza di uno tra Gemiti e Lambrughi. Il primo non ne vuole sapere quindi si cerca di piazzare l’ex Mantova. Qualora il Livorno riuscisse in questa missione allora si butterebbe prepotentemente su uno tra Rubin e Pasquale.

Cessioni – Mazzoni vuole andare via. Aveva già manifestato questa volontà all’indomani dell’arrivo di Bardi. Ora la società si sta muovendo per accontentarlo. Sul piatto l’offerta più allettante è quella del Padova che in cambio offre Anania. La società tuttavia non vorrebbe avere contropartite perché per il ruolo di secondo c’è già un mezzo accordo con Fiorillo, ma alla fine sembra che si chiuderà con il Padova. L’unico intoppo è rappresentato dal fatto che Anania vuole un biennale. Lunedì sarà tutto messo nero su bianco. Decarli ha categoricamente rifiutato il Modena quindi resterà in amaranto almeno fino a gennaio. Stesso discorso per Gemiti che non ha alcuna intenzione di muoversi. Il “sacrificato” numero uno sembra essere Lambrughi che in B piace ad Avellino e Siena. Attenzione però a Bernardini: Nicola ha deciso di puntare su Ceccherini e ora Coda. Quindi per il biondo centrale le chance di giocare titolare si sono ridotte drasticamente. Meglio quindi cambiare area: per lui c’è il Chievo. Infine il Pescara ha chiesto informazioni per Belingheri, ma la risposta è stata un no secco.

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