A Pesaro tante conferme per il Team Accademia

A Pesaro tante conferme per il Team Accademia e la bellissima novità di Martino Seravalli. Se il dna di un campione lo si vede dalla sua costanza di rendimento non ci possono essere dubbi sul valore dei fiorettisti Edoardo Luperi (in forza alleFiamme Oro) e Alessandro Paroli (Aeronautica) che, nel secondo appello valido come qualificazione nazionale ai prossimi Assoluti di Torino di giugno, hanno ribadito il concetto che ai tricolori non arriveranno certo per starsene ad assistere la gara dagli spalti. Edo si è confermato sul podio (battuto da Nista 7-15), portando a casa un bronzo come fu ad ottobre a Como, ma con il valore aggiunto di essere stato – in un fioretto, come quello odierno, assai altalenante – l’unico (rispetto alla prima prova) ad essere stato capace di salire ancora i gradini del podio, balzando in testa al seeding provvisorio delle due gare. Ale, dal canto suo, ha confermato la sua striscia positiva, che da lungo tempo lo vede sempre tra i migliori otto finilasti in Italia, mancando il podio (ieri,) per una sola staoccata (contro Nista 14-15), che qualora fosse giunta lo avrebbe confermato sul podio di Como, come Edo.

A far gioire lo staff, ieri, non sono stati solo Luperi e Paroli, ma soprattutto, un certo Martino Seravalli, che entrato in Accademia solo pochi mesi fa, ha raggiunto nella categoria C para olimpica l’affermazione nella gara di spada e la medaglia d’argento in quella di fioretto, mettendo in mostra delle attitudini non comuni, che del resto aveva già evidenziato in sala, dando esempio di grande abnegazione al lavoro. Una piacevolissima scoperta, dunque, quella di Martino, che col suo arrivo, ha saputo trasmettere a tutti degli altissimi insegnamenti sportivi e di vita. Tornando alle cronache della seconda prova Open, da registrare il buon trend del giovane Fiamme Oro Michele Del Macchia, che ha saputo cogliere la qualificazione diretta agli Assoluti, senza dover passare per le gare di riparazione della Coppa Italia. Nonostante il suo 19esimo posto finale, dopo essere stato estromesso da Barrera, in virtù della somma algebrica delle due prove ha trovato spazio tra i 24 finalisti che hanno avuto accesso diretto alla gara nazionale più importante dell’anno.

Sarà dei finalisti a Torino anche Tommaso Lari, che nonostante il pass già in tasca dalla prova d’esordio di Como per l’argento che fu, ieri ha commesso un bel passo indietro scendendo fino al 23esimo posto della prova. Resta la fiducia sul fatto, che possa esprimere la sua scherma migliore in occasione degli Assoluti. Dovranno passare, invece, per le forche caudine del circuito della Coppa Italia, prima Regionale e poi Nazionale Giacomo Lucchesi, Dario Finetti eMatteo Valtriani (ieri assente per infortunio). Non sono riuscite ha brillare, in chiave qualificazione, le fiorettiste Olga Calissi (Fiamme Gialle), Ilenia Orsolini e Eleonora Dini (Fiamme Oro), che si potranno rifare in occasione della Coppa Italia Nazionale dove saranno disponibili ancora 16 posti per andare a Torino. Così anche nella spada dove Ginevra Burchi, Francesca Bargagna e Simone Signorini dovranno partire dallo start Regionale

Riproduzione riservata ©