Lari, Luperi e Paroli: che bravi all’Open Como

Nel primo appello stagionale i fiorettisti dell’Accademia della scherma Livorno hanno risposto in coro: presenti. Una gara quasi perfetta ha visto salire i gradini del podio a Tommaso Lari (argento), Edoardo Luperi e Alessandro Paroli (bronzo a pari merito). La prova di fioretto maschile, disputata sabato scorso, ha registrato ben 341 presenze e un unica assenza di rilievo, quella del campione olimpico a squadre diLondra 2012 Valerio Aspromonte, impegnato con il format televisivo Ballando con le Stelle di Milly Carlucci. Giunti alla resa dei conti i nostri accademisti, Paroli – prima – e Lari – poi – non sono riusciti ad arginare il bravo modicano Giorgio Avola (anch’egli medaglia d’oro a Londra insieme ad Aspromonte) che si è aggiudicato la prova superando nell’ordine i due fiorettisti blu-arancio con i punteggi di 15-6 e 15-7. A completare il podio Edoardo Luperi, che aveva ceduto nell’altra semifinale all’amico rivale Tommaso Lari con il punteggio di 15-7. Da segnalare che nel corso del torneo Edoardo era riuscito ad imporsi negli ottavi su Andrea Cassarà per 15-9 e poi nei quarti di finale su Andrea Baldini per 15-5, praticamente l’altra metà della squadra d’oro di Londra.

“Esordire con una gara di questa portata – ha commentato il maestro Marco Vannini, presente a Como in qualità di accompagnatore – è stato senz’altro positivo, non tanto per il risultato finale di aver avuto tre atleti nei primi quattro, che quasi sempre, a gare come questa, rappresenta una circostanza eccezionale nel quale è intervenuta anche un pizzico di fortuna che ci ha evitato scontri fratricidi anzitempo, ma principalmente – ha proseguito il tecnico delle Fiamme Oro – lo è stato, per come ho visto esprimersi i ragazzi nelle varie situazioni critiche del torneo. Da questo punto di vista sono contento per l’approccio avuto dai tre fino al raggiungimento delle semifinali. Per l’epilogo, è normale un pizzico di rammarico, ma c’è da evidenziare il valore del vincitore e il fatto che ad un esordio le verifiche da fare erano soprattutto attente a valutare il lavoro di preparazione svolto fino a qui, che, da quanto emerso, ho avuto la conferma di essere stato valido. Adesso – ha concluso Vannini – dobbiamo continuare a remare in questa direzione tutti insieme”.

La qualificazione dei tre agli Assoluti 2015 è ormai ipotecata. Chi invece dovrà fare un piccolo sforzo in più sarà Michele Del Macchia, uscito nei sedicesimi per mano di Ciuti Tommaso col punteggio di 14-15. Insieme a lui dovranno lottare per un posto a Torino anche Matteo Valtriani, Giacomo Lucchesi e Andrea Pironti, che dovranno fare il prossimo passaggio nel circuito interregionale. I giochi sono aperti per tutti.
Tra le ragazze scese in pedana domenica, nessun particolare sussulto ha caratterizzato la prova, salvo aver visto una buona Eleonora Dini impegnare nei sedicesimi fino a 9 stoccate la numero 1 del mondo Arianna Errigo, che poi ha chiuso a 5° posto ai piedi di un podio monopolizzato dalle atlete delle Fiamme Oro con Elisa Di Francisca in vetta, l’eterna Valentina Vezzali al secondo posto, con Alice Volpi e Claudia Pigliapoco a chiudere il cerchio. Tra le nostre, Olga Calissi è uscita nei sedicesimi per mano di Beatrice Monaco, ma potrà evidenziare il suo valore più avanti nella stagione, quando avrà compreso quanto tempo ha a disposizione per far uscire tutto il suo talento. Tra le giovanissime, tanta esperienza per Ginevra Burchi – in prestito dalla spada – Sara Frosini(autrice di una partenza degna di una esperta e navigata tiratrice) e Carolina Giovannoni.

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