Campionato italiano di sciabola: bene il Rigoli
I giovani atleti della Scuola di scherma Rigoli hanno partecipato a Riccione al Campionato italiano di sciabola riservato alle categorie under 14, la gara più importante della stagione ottenendo i seguenti risultati.
Categoria ragazzi anno 2002: Giorgio Gradassi undicesimo classificato. La sua è stata una buonissima gara sin dal primo girone, dove otteneva 6 vittorie in altrettanti incontri, battendo con un bellissimo incontro anche il frascatano Ottaviani che poi risultava vincitore del titolo di campione italiano. La sua gara continuava fino ad arrivare ai sedicesimi di finale dove incontrava l’amico-avversario del Fides Torre in un assalto molto bello e combattuto dove il fidessino aveva la meglio. Giorgio sta migliorando molto e commette meno errori tattici.
Alessio Avallone 80esimo classificato: dopo il primo girone non riusciva a superare il primo turno della diretta, anche a causa dell’emozione dovuta alla sua prima gara a livello nazionale. Un bravo comunque per il corretto comportamento in pedana. Continuando ad allenarsi con serietà potrà ottenere buoni risultati.
Categoria Giovanissime anno 2003: Giulia Iervasi 35esima classificata. Un piazzamento lontano dalle sue buone qualità schermistiche. Una giornata “storta” che capita anche ad atleti più grandi e di esperienze maggiori. Giulia è una bambina dal carattere forte che riuscirà a superare questa inattesa delusione.
Beatrice Andreanini 41esima classificata. Si impegna a fondo, prova nuove azioni schermistiche per arrivare al risultato tecnico ottimale. Nonostante la buona volontà ed una carica agonistica le è mancata un poco di fortuna.
Prini Fikiraddis 57esima classificata. Debuttante, come il compagno di allenamento Avallone, superata la normale emozione, che molto condiziona l’atteggiamento in pedana, termina la sua gara al primo turno di eliminazione diretta. La ragazza ha buona tecnica schermistica e qualità fisiche per poter ottenere in futuro buoni risultati.
Categoria Giovanissimi anno 2003: Alberto Benetti 31esimo classificato. Combatte con un filo logico nel primo girone, tira, si diverte e mostra azioni interessanti nell’aspetto tattico degli incontri. Arriva ai 32.mi di finale in un incontro che l’ha visto quasi sempre in vantaggio, e sul punteggio di 9 pari l’avversario con un colpo involontario al braccio chiude l’incontro. Alberto si meritava il passaggio ai sedicesimi di finale, ma le qualità ci sono e i risultati verranno.
Alessandro Barinci 67esimo classificato. Ha voluto partecipare al campionato anche se influenzato. Il risultato è numerico e non corrisponde alle sue capacità. Bravo comunque per la sua volontà di gareggiare.
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