Un ko che sa di beffa per Fulgida
Il peggior incubo di un maroteneta è quello di farsi sorpassare all’ultimo metro, a ridosso del traguardo, dopo aver condotto a lungo la corsa. La crudele beffa è stata vissuta, domenica, dalla Fulgida Etruschi Livorno. In casa con il Bellaria Pontedera, la squadra verde-amaranto ha ceduto, non senza una buona dose di sfortuna, 21-22. L’episodio decisivo del confronto è giunto all’ultimo secondo. I locali, in vantaggio 21-15, hanno incassato a fil di sirena la meta degli avversari. La successiva trasformazione è stata spedita fra i pali e gli ospiti (che pure non hanno incantato) hanno potuto celebrare la vittoria e quattro punti in classifica.
Per la Fulgida il punticino ottenuto in virtù della sconfitta rimediata con un margine inferiore alle otto lunghezze è un brodino insipido, che non scalda. I labronici, che hanno giocato gran parte del secondo tempo con due giocatori in meno, avrebbero meritato di più. E’ amaro il verdetto del campo, anche perchè i livornesi hanno confermato di non essere inferiori alle formazioni di alta classifica. Per quanto evidenziato nelle prime otto giornate, i ragazzi di Daniele Campani sarebbero degni delle primissime piazze in graduatoria.
Questa la situazione nella serie C2 toscana, girone ovest, ad una giornata dal termine del girone d’andata: Union Tirreno 29 p.; Cus Pisa* 27; Lions Salviano Livorno 25; Fulgida Etruschi Livorno* e Bellaria Pontedera** 17; Pistoia*** 14; Massa*** 11; Rufus**** 0; Garfagnana** -3; Valdinievole*** -8. *Cus Pisa e Fulgida scontano 4 punti di penalizzazione. **Bellaria e Garfagnana scontano 8 punti di penalizzazione e devono recuperare 1 partita. ***Massa, Pistoia e Valdinievole scontano 8 punti di penalizzazione. ***Rufus sconta 12 punti di penalizzazione. Fulgida praticamente sempre avanti nel punteggio, anche con margini cospicui (18-3 in avvio di secondo tempo).
Per i verde-amaranto punti dei trequarti Giolli e Mannucci (una meta ciascuno) e dell’apertura Recchi (autore di tre piazzati e due trasformazioni). I cartellini rossi rimediati dal trequarti Negrini (doppio giallo) e dal’avanti Kevin Campani (reazione) però costringono i padroni di casa a giocare, da metà del secondo tempo, tredici contro quindici. I labronici moltiplicano gli sforzi, provano a difendere con le unghie e i denti il margine, ma all’ultimo tuffo incassano la meta trasformata che permette ai pontederesi di rovesciare la situazione. Per la Fulgida si tratta della prima sconfitta interna del torneo. Domenica prossima Mazzoni e soci chiuderanno il loro 2013 agonistico rendendo visita al Massa. Lo schieramento livornese: Campisi; Giolli, Mannucci, Negrini, Incrocci; Recchi, Consani; Campani Di., Mazzoni, Chiarugi; Pini, Bartoli; Trinca, Recchi, Bonaretti. Entrati anche: Longo, Campani K., Laronzi, Ruffino, Bonsignori e Ghiozzi. In panchina Cintio.
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