Rugby e sentimenti si sono mescolati nel memorial Bassano
52 atleti in rappresentanza di sei squadre toscane hanno dato vita, sul terreno della via della Chiesa di Salviano, al riuscitissimo 6° memorial Bassano. I giocatori presenti (cartellinati per Lions Amaranto Livorno, Livorno Rugby, Etruschi Livorno, Lions Salviano Livorno, Bellaria Pontedera e Lucca) sono stati divisi in 4 formazioni ‘miste’ (bianchi, blu, azzurri e arancioni). Si è giocato un girone all’italiana: in tutto sei le partite (ciascuna di 20′), tre per ogni compagine. Ciascuna rappresentativa era composta da 13 elementi: 9 in campo e 4 in panchina (sostituzioni libere, come nel basket). Hanno vinto, con un pareggio e due vittorie, i ‘bianchi’, ma mai come in questa circostanza la vicenda agonistica passa in secondo piano. Gli intervenuti, con la loro passione per la palla ovale, sono riusciti nell’intento di rendere omaggio a Samuele Bassano, il trequarti livornese che, nell’estate del 2008, ad appena 21 anni, perse la vita, in un maledetto incidente stradale. Dopo le gare, è scattato il classico ‘terzo tempo’ per tutti gli atleti e per altre 50 persone, che hanno assistito agli incontri stessi. Alla manifestazione sono intervenuti i genitori di Samuele, il fratello Ruben e la sorella Rebecca: a loro la società dei Lions Amaranto Livorno, organizzatrice dell’evento, ha donato una targa. E’ stato il modo più semplice e genuino per ricordare ‘il grande Attila’. La formula delle squadre miste ha rispecchiato i valori dell’amicizia e del sano divertimento, propri dello sport della palla ovale. Samuele Bassano, fino alla stagione 2007/08 militava nel Cus Pisa, quando la squadra gialloblù cussina era, di fatto, la seconda formazione dei Lions Amaranto (le due realtà all’epoca viaggiavano in sinergia). Ruben Bassano, fratello di Samuele, gioca attualmente nelle squadra dei Lions Salviano (serie C, girone 3).
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