Rugby Livorno: cinque punti e secondo posto
di Gabriele Pritoni
Rugby Club Emergenti Cecina – Rugby Livorno 14 – 38
Livorno: Tangredi, Bufalini (dal 28’ st Ciapparelli), Mannucci (dal 10’ st Moretti), Favati, Giglioli (dal 36’ st Bonavia), Bottari, Baroni, Cortesi, Brancoli (dal 34’ st Contini), Milianti (dal 26’ st Squarcini), Scapaticci (dal 36’ st Righetti), Di Mauro, Battagello, De Vincentiis (dal 36’ st Gigli), Chiesa. All. Saccà
Cecina: Morganti (dal 28’ st Dal Canto), Rettondini, Nonna (dal 18’ st Vallini), Cambi, Giomi, Chiti (dal 36’ st Crecchi), Gragnani, Ciulli (dal 34’ st Ciurli), Calvaresi And, Ambrogini, Ciciriello (dal 21’ st Pioli), Papadia (dal 28’ st Finotto), Bientinesi, Calvaresi Alb (dall’8 st Battiata), Lari. All. Ceccherini
Il Rugby Livorno vince meritatamente in trasferta a Cecina contro un avversario nettamente staccato in classifica ma che ha comunque venduto cara la pelle. I derby poi, si sa, sono partite in cui il pronostico non è mai scontato.
Nel primo tempo Livorno segna due mete: una all’8’ con Brancoli e una al 36’ con Chiesa. Nel mezzo, come spesso capita ai bianco verdi, una montagna di gioco costruito senza concludere; lo 0 – 14, grazie alla doppia trasformazione dello stesso Brancoli, va quindi stretto ai ragazzi di Saccà che vanno negli spogliatoi consci di aver sprecato tanto.
Nella ripresa, finalmente, Livorno riesce a concludere degnamente le azioni di attacco e staziona quasi costantemente nei 22 avversari, per meriti propri e anche perché la fatica della difesa estenuante si fa sentire nelle gambe dei padroni di casa. Al 10’ Cortesi schiaccia in meta e il punteggio dice 0 – 21 grazie alla terza trasformazione di Brancoli; la partita si mette in discesa. Serve a poco la meta tecnica con cui Cecina, appena due minuti dopo, si rifà sotto, l’inerzia della gara è in mano ai ragazzi di Saccà che non mollano il pallino del gioco fino alla fine andando in meta altre tre volte: al 28’ con Bufalini, al 33’ con De Vincentiis e al 41’ con Di Mauro. Un minuto prima, la seconda meta di Cecina con Giomi (con seconda trasformazione di Ambrogini).
Sei mete segnate, sia con la mischia che con i tre quarti, sono un buon biglietto da visita per il rush finale di questa prima parte di campionato. Restano tre partite per conquistarsi un posto sul podio e accedere alla seconda fase; se Viterbo e Cecina appaiono ormai fuori dai giochi, tra Civitavecchia, Livorno, Piombino e Paganica, racchiuse in soli quattro punti, si tratterà di tre vere e proprie battaglie.
Domenica prossima il Rugby Livorno affronterà Piombino in trasferta per un altro derby provinciale mentre le altre due pretendenti Paganica e Civitavecchia saranno sì in trasferta, ma con tutti i favori del pronostico contro Viterbo e Cecina. Proprio la capolista Civitavecchia verrà nel turno successivo (21 dicembre) a tentare di espugnare il Montano. Sarà lì, probabilmente, che si deciderà chi riuscirà a salire sul podio.
La classifica, accorciata dalla vittoria di misura di Paganica in casa contro Piombino, recita al momento: Civitavecchia 25, Livorno 23, Piombino 22, Paganica 21, Viterbo 9, Cecina -2. Le prime tre squadre passano alla seconda fase.
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