Rugby Livorno imbattibile al Montano

di Gabriele Pritoni

Rugby Livorno – Polisportiva Paganica 18 – 10

Livorno: Tangredi, Moretti (dal 30’ pt Mannucci), Bufalini, Favati, Giglioli (dal 16’ st Bottari), Bonavia, Baroni, Cortesi, Brancoli, Milianti (dal 23’ st Squarcini), Righetti (dal 4’ st Battagello), Rispoli (dal 27’ st Gigli), Di Mauro, De Vincentiis, Scapaticci. NE: Vitali, Contini. All. Saccà
Paganica: Ciampa, Lattanzio (dal 5’st Paiola), Tresca, Liaci, Paiola (dal 20’st Di Fabio), Bonomo, Giordani, Chiaravalle, Alfonsetti, Spagnoli (dal 7’st Cinque), Rotellini S, Andreucci, Anitori, Colaiuda (dal 16’st Fiore), Rotellini F. NE: Grossi, Zugaro, Masciovecchio. All. Rotellini S.

Quando si dice che il risultato è quello che conta. Il Rugby Livorno contro Paganica si arrampica con grande fatica verso la quarta vittoria casalinga su quattro: il Montano si dimostra nuovamente inviolabile ma non ci sono i miglioramenti sperati nel gioco. Manca ancora la concentrazione, soprattutto nelle fasi di rifinitura dove i bianco verdi soffrono per i tanti errori commessi. Contro Paganica, vittoriosa nel match di andata in Abruzzo giocato nella prima giornata di campionato, i ragazzi di Saccà chiudono il primo tempo in svantaggio 3 – 7 e fanno presagire il peggio. Nella ripresa, però, Mannucci appena entrato va in meta, Brancoli trasforma e Livorno mette il naso davanti soffrendo però fino al 29esimo, quando dopo un calcio per parte è Squarcini, anche lui entrato nel secondo tempo, a siglare la meta che porta i suoi oltre il break.
Il volume di gioco creato è sempre tanto ma manca sempre qualcosa per concretizzare là davanti. A tratti sembra addirittura che ci siano lacune tecniche ma viste le cose di cui sono capaci, in altre fasi della partita, i giocatori livornesi, è più probabile che ci sia da lavorare sul lato mentale e dell’amalgama. Il momento è propizio perché ci sono due settimane di stop utili per allenarsi con calma e recuperare gli infortunati, lavorando su convinzione dei propri mezzi e concentrazione. La classifica, grazie a qualche risultato a sorpresa, si è improvvisamente accorciata. Il Rugby Livorno conquista per la prima volta un posto sul podio, l’ultimo buono per passare alla seconda fase, ma certo non ci si può distrarre: delle sei squadre della poule solo Cecina sembra essere completamente fuori dai giochi, essendo ancora a zero vittorie e zero punti; quinta è Viterbo a quota 9, in difficoltà ma pronta ad approfittare di un passo falso delle prime quattro, racchiuse tra i 17 punti di Paganica e i 21 di Cecina e a pari merito a livello di vittorie e sconfitte: quattro successi, zero pareggi e due risultati negativi ciascuna.
I prossimi due turni vedranno Livorno impegnata in altrettante trasferte: il 30 novembre a Cecina sarà assolutamente vietato sbagliare mentre il 7 dicembre, contro la capolista Piombino, la partita sarà probabilmente decisiva.

Classifica: Unione Rugby Tirreno 21 , Civitavecchia R. Centumcellae 20 , Livorno Rugby ssd 18 , Polisportiva Paganica R. ASD 17 , Union R. Viterbo 9 , RC Emergenti Cecina -2.

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