Lions, vittoria da applausi
Splendida prestazione e splendida vittoria. I Lions Amaranto Livorno danno un saggio delle proprie qualità, gettano il cuore oltre l’ostacolo e con una prova ricca di determinazione e di smalto battono la temuta Florentia. Sul campo amico ‘Maneo’, di fronte ad un pubblico caldo e numeroso, i labronici si sono imposti 28-17. Le 4 mete siglate (3 quelle subìte) consentono di raccogliere il massimo della posta (5 punti) e di portarsi sul secondo gradino della classifica. Domenica prossima i ragazzi allenati dal terzetto Conflitto – Gragnani – Cannavò renderanno visita al Cus Siena, squadra capolista, che però rispetto ai livornesi figura con una gara in più. Dopo il favoloso successo con la Florentia, le quotazioni dei Lions nel borsino del campionato sono schizzate in alto. Nella lotta per la prima piazza (l’unica che consegna il passaggio ai play-off promozione) non manca il nome della formazione labronica. La partita con la Florentia è risultata intensissima, emozionante e ricca di colpi di scena. I Lions, alle prese con gravi defezioni in prima e seconda linea, hanno faticato nelle fasi statiche, ma, grazie alla propria eccellente volontà hanno riciclato un ingente bottino di palloni nelle mischie spontanee ed hanno chiuso con straordinaria efficacia tutti i varchi. Un successo costruito in difesa.
Al 9′ il terza centro e capitano dei Lions Scardino sblocca il punteggio, andando in meta di forza. Al 18′ va a bersaglio il trequarti centro Novi, su azione tirata dal compagno di reparto Mazzotta. Scardino trasforma: 12-0. Il primo giallo della gara giunge al 19′ ed è per l’ala gigliata Rufi. Poi, al 32′, momentaneamente in inferiorità numerica finiscono i locali (giallo per il tallonatore Giusti). I Lions, pur in 14, non demordono ed anzi al 37′ allungano con un penalty di Scardino: 15-0 all’intervallo. In avvio di ripresa (2′), di prepotenza, la Florentia va in meta ed accorcia le distanze: 15-5. I Lions mantengono la dovuta serenità e trovano, con Scardino dalla piazzola i punti del 18-5 (4′). Al 6′ possibile svolta dell’incontro: per un placcaggio irregolare viene sventolato sotto il naso di Giusti il secondo cartellino giallo, che equivale all’espulsione definitiva. I Lions soffrono ed incassano al 19′ la seconda meta (stavolta trasformata) degli ospiti: 18-12. Di rapina, sfruttando un liscio della retroguardia avversaria, va a segno, per una meta pesante mille tonnellate, al 24′, Mazzotta. Al 29′, per proteste, dopo una meta annullata, viene espulso, fra i fiorentini, Fasano. In parità numerica (14 contro 14), i Lions trovano la forza per realizzare la meta-bonus, firmata al 35′ da Bertini: 28-12. A risultato ormai in cassaforte, gli amaranto subiscono, a tempo scaduto, la terza meta degli antagonisti, per il 28-17 finale. Una gran bella partita, giocata da due solide realtà della categoria.
Lo schieramento livornese: Ubaldi; Sechi (16′ st Gaggini), Mazzotta, Novi (13′ st Santoni), Del Moro (5′ st Uccetta); Pacini, Calvetti; Scardino (dal 39′ pt al 40′ pt Lorenzoni) (25′ st Ciandri), Tamberi (12′ st Lorenzoni), Montagnani (9′ st Pulaha); Sarno (37′ pt Del Re), Bertini; Valente M., Giusti, Filippi.
La classifica dopo le prime 3 giornate della serie C interregionale, girone F: Cus Siena 8 p.; Lions Livorno* e Firenze’31 cadetto* 6; Gubbio* e Florentia 5; Città di Castello 4; Terni** 1. *Lions, Firenze’31 cadetto e Gubbio hanno già osservato il loro turno di riposo e figurano con una gara in meno; **Terni sconta 8 punti di penalizzazione.
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