Lions impegnati a Lucca. Saviano, riparte la caccia al primato
I Lions Amaranto Livorno, mantenendosi sugli alti livelli di gioco espressi domenica scorsa nel vittorioso confronto con la ‘big’ Cus Siena, non dovrebbero incontrare problemi a raccogliere in queste tre ultime partite della regular season della C1, tre successi conditi da tre bonus. Con 15 punti, la qualificazione ai play-off promozione sarebbe sicura. I labronici occupano la terza piazza in compagnia del Firenze’31 cadetto, che ha perso i due scontri diretti e dunque avrebbe la peggio in caso di arrivo in volata. Le prime tre accedono alla fase successiva: le prime due piazze sono già state (da tempo) conquistate da Cus Siena e Florentia, che proprio in questa domenica, nel confronto diretto (a Siena) si disputeranno il primo posto assoluto. I Lions, invece, in questa ultima domenica di marzo, renderanno visita al fanalino di coda Lucca. Il calcio d’inizio è fissato alle 15,30. In contemporanea il Firenze’31 cadetto disputerà il derby sul terreno del Sesto.
I Lions, sul campo lucchese dell’Acquedotto, dovranno trovare smalto e concentrazione. La gara con il Cus Siena dell’ultimo turno è stata, sul piano fisico e mentale, molto dispendiosa. Gli amaranto non devono sottovalutare un avversario, al quale non è mai mancato l’orgoglio e che necessita di punti per evitare l’ultima piazza. Sul piano fisico e tecnico, i Lions, che pure dovranno fare a meno di Scardino, Ciapparelli e Pacini (indisponibili per impegni personali), sono decisamente più dotati del Lucca. Gli uomini di Conflitto e Gragnani devono sfruttare tali qualità, per non rovinare in questo scorcio finale di regular season quanto di buono costruito in precedenza. Finora i Lions hanno ottenuto, in 13 partite, 9 vittorie e 4 sconfitte. L’unica battuta a vuoto rimediata contro una squadra non di primissima fascia (trasferta sul terreno dell’Amatori Prato) risale alla prima giornata. Poi contro le formazioni di medio e bassa classifica sono giunti solo successi. Dopo la trasferta di Lucca, gli amaranto ospiteranno il Sesto e renderanno visita al Valdisieve. Il Firenze’31 cadetto, invece, chiuderà con la gara interna con il Valdisieve e con la trasferta di Prato. Si preannuncia un avvincente sprint finale, ma i Lions hanno il vantaggio di non dipendere dai risultati della diretta concorrente….
SERIE C2
Quella di questa domenica con il Bellaria Pontedera potrebbe, per i Lions Salviano Livorno, essere l’ultima partita casalinga di un’annata comunque favolosa. ‘Potrebbe’, perchè ad oggi è difficile prevedere se il Garfagnana, segnalato in difficoltà d’organico, sarà in grado di presentarsi regolarmente, il prossimo 13 aprile (nell’ultima giornata del torneo) al ‘Maneo’. Gli amaranto labronici, terzi nella classifica della C2 toscana, girone ovest e capaci nelle ultime tre partite interne di ottenere tre convincenti successi, proveranno a superare l’ostacolo Bellaria, una delle più belle realtà della categoria. I pontederesi sono stati battuti all’andata 17-5. I rapporti fra le due società, fuori dal campo, sono ottimi. I Lions Salviano è, di fatto, la seconda rappresentativa dei Lions Amaranto Livorno che collabora in modo strettissimo con il Bellaria per le proprie rappresentative giovanili. In particolare, la sinergia è tangibile nell’under 16, categoria nella quale labronici e pontederesi hanno allestito un’unica squadra. E’ però evidente che all’interno del rettangolo di gioco le due formazioni non si concederanno sconti. Il Bellaria è quarto a quota 43 e dunque accusa 6 lunghezze di ritardo dai labronici.
I Lions Salviano, che al solito saranno appoggiati da un pubblico numeroso e caldo (l’ingresso sugli spalti del ‘Maneo’ è gratuito, il calcio d’inizio è fissato alle 15,30) devono fare i conti con le gravi assenze di Federico Petrantoni, Calvetti, Brucciani, Testi e Salvo, fuori causa per squalifica. Rientrano a disposizione Shani e Cannavò. Si preannuncia una gara intensa ed equilibrata, aperta ad ogni risultato. In teoria i Lions Salviano sono ancora in corsa per acciuffare il secondo posto, che dista solo 2 lunghezze. Di fatto ai tecnici Bertolini e Cannavò, in queste restanti tre gare della regular season (dopo la sfida con il Bellaria il calendario prevede il match esterno con il Massa e l’impegno interno con il Garfagnana) interessa vedere confermata la crescita dei propri atleti, molti dei quali al loro rientro dopo lunghi anni di inattività agonistica. Più del piazzamento conclusivo (che comunque vadano le cose sarà ottimo), è stato importante vedere nuovamente all’opera giocatori che negli ultimi tempi si erano allontanati dal mondo ovale e che hanno ben presto trovato una buona condizione.
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