Lions, addio ai sogni di serie B

La meta promozione è sfuggita anche quest’anno. I Lions Amaranto Livorno, nel 2013 contro lo Jesi e nel 2014 contro il Paganica, erano stati beffati in dirittura d’arrivo, a pochi centimetri dal traguardo della serie B. Stavolta i labronici si sono fermati prima, ai quarti di finale dei play-off. Dopo aver perso in modo piuttosto severo (0-21) la gara d’andata (sul campo amico ‘Maneo-Settembrini’), i Lions non sono riusciti, contro la valida formazione del Firenze’31 cadetto, a centrare il miracolo sportivo di ribaltare la situazione nella sfida di ritorno. Sul terreno dei gigliati i Lions hanno disputato un match ricco d’orgoglio, ma hanno dovuto alzare bandiera bianca. E’ finita 17-12 (3 mete a 2) per i fiorentini, capaci peraltro di chiudere nettamente al primo posto la regular season del girone F della serie C interregionale (solo quinti i ‘Leoni’). Gli amaranto hanno tenuto a lungo il possesso dell’ovale, ma troppo tardi (nella ripresa) hanno concretizzato la propria mole di lavoro. Decisamente più pratici i padroni di casa, bravi nel finalizzare a dovere le occasioni propizie. Per sperare di accedere alle semifinali, sarebbe servita una svolta importante nella prima fase del match. I ragazzi allenati dal terzetto Conflitto-Gragnani-Cannavò, in effetti, nei primi 10-15 minuti spingono sull’acceleratore, senza però trovare punti (errore su piazzato di Magni da quasi metà campo). Sono anzi i fiorentini a sbloccare il punteggio, con una meta siglata sulla bandierina: 5-0 al 18′. Gli amaranto provano a reagire, ma su disimpegno in rimessa laterale trovata dalla propria ottima apertura, il Firenze’31 cadetto si organizza in rolling maul e va di nuovo in meta, stavolta trasformata. I Lions non approfittano del giallo al centro del Firenze: 12-0 all’intervallo. Nella ripresa, i Lions provano il tutto per tutto ed accorciano le distanze con una meta in velocità del neo-entrato Del Moro: 12-5. La mischia labronica continua a mostrarsi superiore nei raggruppamenti ordinati, palesando invece problemi nelle rimesse laterali. Gli amaranto sfiorano la seconda meta, ma un guizzo degli avversari (nuovamente in meta) chiude di fatto a tripla mandata i giochi: 17-5. Ai Lions, che restano momentaneamente in 14 (giallo per Umpetti) non manca l’orgoglio: Bertini schiaccia in mezzo ai pali, dopo un’irresistibile azione in sfondamento. Magni trasforma: 17-12. Ci sarebbe ancora il tempo per vincere la partita e addirittura, con due mete trasformate, per accedere alle semifinali. Il Firenze’31 cadetto alza però un muro invalicabile e con la propria eccellente difesa manda in tilt gli antagonisti. I Lions si devono accontentare del punticino guadagnato in virtù del passivo inferiore alle otto lunghezze ed escono dal tabellone play-off: con merito avanzano i gigliati.
Gli amaranto in campo in questa ultima fatica stagionale: Valente V. (32′ st Gregori); Tamberi (34′ pt Del Moro), Mazzotta (34′ st Uccetta), Santoni (15′ st Novi), Ubaldi (18′ st Gaggini); Pacini, Magni; Scardino, Montagnani, Biagi (29′ pt Ciandri); Bertini, Sarno (28′ st Pulaha); Lorenzoni, Isola, Umpetti.

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