I giovani leoncini non concedono sconti

Quattro vittorie su quattro partite giocate: ancora una volta, sul terreno amico della via della Chiesa di Salviano, i Lions Amaranto Livorno under 10 non hanno concesso sconti. Nel concentramento perfettamente organizzato nel proprio quartier generale, i giovanissimi atleti (nati nel 2005 e nel 2006) allenati da Alessandro Landi e Andrea Giugni hanno messo in vetrina numeri di primo piano per la categoria. La squadra è in costante crescita. Il serio lavoro impostato da inizio stagione sta portando frutti concreti. Ora i brillanti risultati vanno confermati nel concentramento di Firenze del 22 marzo e, soprattutto, nei prestigiosi tornei di Parma (12 aprile) e di Treviso (9 e 10 maggio). A Salviano, quattro le società presenti: Lions, I Titani Viareggio, Pontedera e Apuani Massa, con queste ultime due che, nella circostanza, hanno dato vita ad una squadra sinergica. Il concentramento si è sviluppato con la formula di un mini campionato: le tre formazioni si sono affrontate, l’un l’altra due volte (girone d’andata e ritorno). 6, in tutto, le gare disputate, ciascuna dalla durata di 12′. In campo, come prevede la categoria, 10 elementi, con la possibilità di inserire, con sostituzioni libere, i giocatori della panchina. I Lions hanno dapprima battuto (in rimonta) 2-1 (ogni meta un punto) il Pontedera/Apuani, poi per sconfiggere, sempre con il punteggio di 4-1, I Titani Viareggio, nuovamente il Pontedera/Apuani e nuovamente I Titani. Nella classifica finale, seconda piazza per il Pontedera/Apuani. In rigoroso ordine alfabetico i 13 leoncini ‘profeti in patria’: Nico Bernini, Niccolò Falleni, Jacopo Fusario, Gabriele Lischi, Giovanni Micheli, Andrea Libero Michelucci, Nico Quercioli, Gregorio Paglini, Riccardo Pellegrini, Matteo Pocai, Lorenzo Porciello, Omar Spagnoli, Luca Zampini.

UNDER 8

L’under 8 dei Lions Amaranto Livorno è in costante crescita. Sul piano del gioco, è stato, per i labronici, quello di domenica scorsa, sul campo di Rosignano, il miglior concentramento stagionale. Il livello raggiunto riempie di soddisfazione i tecnici Andrea Brondi, Marco Antonazzo e Laura Zucchi. I continui miglioramenti sono frutto del serio lavoro impostato dai tecnici e dalla tenacia di questi piccoli atleti (nati negli anni 2007 e 2008), che con grande impegno affrontano le sedute settimanali. Si tratta di una rosa di qualità. Di alto livello il concentramento di Rosignano, dove, oltre ai solvaini padroni di casa ed agli stessi Lions, erano di scena Firenze, Cecina e Piombino. Le cinque squadre presenti hanno dato vita ad un girone all’italiana: tutte quante si sono affrontate l’un l’altra. In queste categorie, i risultati delle singole gare hanno un valore del tutto secondario: l’importante è verificare i continui progressi. Da questo punto di vista, per gli indomabili leoncini, i conti tornano. Con il proprio sempre più florido vivaio, la società labronica sta andando in meta tutte le domeniche. Questi – con relativo soprannome – gli amaranto scesi in campo a Rosignano: Alice Antonazzo (Winx), Tommaso Bianucci (Porpetta), Leonardo Carandente (Moto), Giulio Ciapini (Zombie), Emiliano Macias Monterrosas (Ninja), Vittorio Meini (Max), Mattia Passaniti (Tiger), Paride Passaniti (Piranha), Raul Rum (Bistecchina), Tommaso Spagnoli (Pietra), Giacomo Ubaldi (Uba).

UNDER 6

In questa seconda domenica di marzo, a Rosignano, i giovanissimi elementi dell’under 6 dei Lions Amaranto Livorno hanno sfidato il vento, il freddo ed il fondo del campo molto duro e sono risultati protagonisti di un riuscitissimo concentramento. Al via del simpatico evento 5 squadre toscane. Gli amaranto, allenati da De Martino, Caroti, Testi e coordinati da Bertolini, si sono presentati in terra solvaina con uno schieramento largamente rimaneggiato: a causa dell’influenza che ha decimato l’ampia rosa (composta da ben 21 elementi), hanno giocato solo in 7. I ‘magnifici sette’ si sono confrontati alla pari con le altre realtà creando brillanti azioni da meta, perfino con dei passaggi, un fondamento insolito da vedere in questa categoria. Tutti i presenti al torneo (genitori compresi) sono stati coinvolti dal sano spirito di amicizia tipico dello sport della palla ovale. Superfluo sottolineare come nella circostanza le mete realizzate e incassate nell’arco delle mini gare disputate abbiano un valore del tutto relativo. Gli atleti amaranto (con relativi soprannomi): Gabriele Archibugi (Hamburger), Tommaso Bertolini (Red), Nicola Montino (Carrarmato), Gabriel Lenzi (Bomba), Cristiano Mainardi (Cip), Vittorio Biagi (Pisolo), Niccolò Giaconi (Scheggia).

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