Etruschi troppo forti, Piombino è battuto

Alla Fulgida Etruschi Livorno basta e avanza un primo tempo pressoché perfetto per battere l’Union Tirreno Piombino cadetto ed assicurarsi il bonus aggiuntivo. Nel derby della costa giocato sul campo amico ‘Tamberi’, i verde-amaranto si sono imposti con un perentorio 32-10. In assoluto è stata la miglior prestazione fornita dai ragazzi di Daniele Campani in questo scorcio iniziale di stagione. Dopo le prime cinque giornate della serie C1 regionale, la Fulgida occupa solitaria il quarto gradino della classifica. Continuando su questa strada (domenica prossima è in agenda la trasferta sul terreno dell’Unione Montelupo-Empoli), l’obiettivo-podio è alla portata.  Contro l’Union Tirreno cadetto, tutto, nella prima frazione, è girato in modo brillante. Mischia solida ed organizzata, linea arretrata dinamica e capace di sviluppare briose azioni al largo. Fin dall’inizio, i locali esercitano un netto predominio territoriale e non si accontentano di finalizzare le punizioni a disposizione con piazzati. Scelta coraggiosa e vincente: al 10′ è l’attivo centro Franzoni a sbloccare il punteggio con una meta realizzata in velocità. Il mediano Mauro Incrocci, dall’out sinistro, trasforma: 7-0. La Fulgida insiste. Gli ospiti sono costretti ad un’affannosa difesa (cartellino giallo per il centro Oretti al 16′). I verde-amaranto, impietosi, sfruttano la superiorità numerica per scavare un profondo solco. Al 17′ va a bersaglio dalla piazzola Mauro Incrocci (10-0), al 21′ va in meta, sulla bandierina destra, in velocità, l’estremo Campisi (trasforma Mauro Incrocci: 17-0), al 26′ schiaccia dopo un attacco tirato dalle terze linee capitan Mazzoni (22-0). L’incontro appare in discesa. Al 36′ Mauro Incrocci sorprende la difesa piombinese e sigla la quarta meta della propria squadra. All’intervallo, sul 27-0, la Fulgida ha già in cassaforte il bonus aggiuntivo ed è virtualmente certa del successo. Con orgoglio, nella primissima fase della ripresa, i piombinesi rialzano la testa. Approfittando di un fisiologico calo di tensione dei padroni di casa, l’Union Tirreno cadetto segna due mete (3′ e 6′), con le quali accorcia le distanza: 27-10. La Fulgida non si scompone e, nella parte centrale del secondo tempo, riprende a macinare gioco. Nuovamente i locali non si accontentano dei tre punti del piazzato e cercano la quinta meta, che arriva nel finale (34′) con il neo-entrato Mini.
Il 32-10 fotografa, anche nelle dimensioni, la superiorità esibita dai padroni di casa in campo con: Campisi; Di Miceli (20′ st Mini), Franzoni, Negrini, Compiani (8′ st Calvaruso); Incrocci C., Incrocci M.; Mazzoni, Spagnolo, Consani; Ruffino (36′ st Bonsignori), Paris (26′ st Bitossi); Incrocci F. (11′ st Rocchi), Chiarugi, Trinca (29′ st Incrocci F.). A disp.: Picchi.

La situazione in graduatoria: Amatori Prato 17 p.; Cus Pisa 16; Lucca 11; Fulgida Livorno 9; Sesto F. 7; Union Piombino cadetto 4; Mugello 2; Emergenti Cecina cadetto 1; Arieti Arezzo -1; Empoli-Mugello -3.

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