Etruschi ko in extremis
Sotto l’albero, la soddisfazione di una buona prestazione e l’amarezza di una sconfitta giunta in volata. La Fulgida Etruschi Livorno, nel suo ultimo impegno del 2015, cede in casa contro una delle maggiori realtà della categoria. Contro i fiorentini del Sieci – quarti in graduatoria – i verde-amaranto hanno perso 6-13. In classifica 1 punto per i locali (battuti con un margine inferiore alle otto lunghezze) e 4 per gli ospiti (che hanno vinto ed hanno siglato solo una meta, proprio all’80’). I labronici guidati dalla coppia di allenatori-giocatori Carrani-Consani sono parsi in crescita. Il rientro di pedine preziose assenti nelle precedenti uscite ed il lavoro impostato a medio e lungo termine dalla coppia di tecnici stanno permettendo alla squadra di migliorare la qualità delle proprie giocate. Sarebbe bastato un briciolo di concretezza e fortuna in più per evitare la sconfitta. Il pareggio avrebbe rispecchiato con più fedeltà l’andamento di un incontro viaggiato sui binari di un grande equilibrio. Ecco la classifica della C regionale, girone 1 (fra parentesi le gare realmente giocate dalle varie squadre) a 3 giornate dal termine del girone d’andata: Firenze’31 cadetto (7) 33 p.; Cavalieri Prato/Sesto cadetto (8) 31; Lucca (7) 28; Sieci (7) 24; Cortona* (7) 20; Montelupo/Empoli (7) 15; Fulgida Etruschi Livorno (7) 12; Vasari Arezzo cadetto** (8) 8; Amatori Prato* (7) 3; Chianciano* (7) 1; Bellaria Pontedera* (8) 0. *Cortona, Chianciano e Bellaria 4 punti di penalizzazione; **Vasari e Am. Prato 8 punti di penalizzazione. Intenso l’incontro fra Fulgida e Sieci. La mischia dei locali ha ‘fabbricato’ un buon numero di palloni, non sempre finalizzati a dovere. Sugli scudi le due difese. Ospiti in vantaggio con un piazzato (0-3 al 14′). La risposta dei labronici è affidata al trequarti Brilli, che dalla piazzola (29′) firma il momentaneo 3-3. Nella ripresa (9′) ancora Brilli calcia fra i pali il penalty del vantaggio labronico (6-3). Il Sieci replica con il piazzato del 6-6 (19′). Nel finale, la Fulgida non sfrutta alcune situazioni propizie. Sono i fiorentini a trovare, allo scadere (40′), su azione in prima fase sviluppata dopo una mischia ordinata, la meta trasformata del definitivo 6-13. A gennaio, alla ripresa del campionato, la Fulgida potrà contare anche sui ritorni di Mauro Incrocci e di Bitossi e sugli innesti di Miceli e Testi. Le possibilità di crescere non mancano. Lo schieramento battuto all’ultimo minuto dal Sieci: Sanacore (1′ st Doveri); Amadori (10′ st Chiarugi), Compiani, De Libero, Brilli; Incrocci C., Consani; Ruffino (12′ st Ianda), Carrani, Petrantoni; Spagnolo, Pini; Trinca, Mazzocca (14′ st Giusti), Chabbar. A disposizione: Guiggi.
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