Etruschi, il cuore non basta. Empoli ha la meglio

Sul piano dell’orgoglio e della volontà, alla Fulgida Etruschi Livorno non può essere mossa alcuna critica. I verde-amaranto, sul campo neutro di Uzzano, hanno perso 31-48 con il Montelupo/Empoli, diretta concorrente della zona centrale della classifica. In virtù delle 4 mete realizzate (a bersaglio due volte Diego Campani ed una ciascuno Paris e Chiarugi; 11 i punti di piede di Christian Incrocci), la squadra labronica si è assicurata un punticino in graduatoria (5 i punti raccolti dagli avverari). Il punteggio conclusivo testimonierebbe una netta superiorità degli attacchi rispetto alle difese. Nella circostanza è però compito improbo inquadrare la gara nei suoi aspetti tecnico-tattici. In questa fase finale del campionato di C1 toscano, la Fulgida sta infatti facendo i conti con una serie-record di assenze. La rosa è decisamente ampia, ma l’infinito elenco di defezioni (dovute a infortuni e squalifiche) sta costringendo il trainer Daniele Campani a raschiare il fondo del barile. Contro il Montelupo/Empoli, appena 17 i giocatori a referto, di cui uno, Negrini (in condizioni fisiche imperfette), andato in panchina solo per far numero. Inevitabilmente, con giocatori fuori ruolo (e alcuni in difficoltà nel tenere ad alti ritmi gli interi 80′) sono ulteriormente aumentati i problemi. La Fulgida ha provato ugualmente a gettare il cuore oltre l’ostacolo. L’ingente bottino di mete siglate e l’evidente crescita evidenziata nella ripresa dimostrano il carattere della squadra, desiderosa di non arrendersi di fronte ai problemi di questo periodo stagionale. La nuova pausa nel torneo imposta dagli ultimi due impegni dell’Italia nel ‘Sei Nazioni’ (il prossimo incontro dei verde-amaranto è fissato per il 29 marzo, sul campo del Lucca) cade a puntino per far smaltire gli acciacchi ad alcuni giocatori che stanno affollando l’infermeria. Nelle restanti tre giornate della C1 toscana, si possono ancora ottenere buoni risultati e gettare le basi per un futuro più ricco di mete e di soddisfazioni.
Lo schieramento livornese battuto, con l’onore delle armi, dalla squadra sinergica Montelupo/Empoli: Sanacore; Mini (18′ st Rocchi), Gharbi, Incrocci Christian, Morini; Campani Diego, Consani; Bonaretti, Ruffino, Chiarugi; Guiggi, Paris; Trinca, Borella, Giusti. A disp.: Negrini.

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