Rugby C1: Lions Amaranto ko a Firenze

Sul campo amico di via San Bartolo a Cintoia, la Florentia ha legittimato il successo, ma i Lions Amaranto Livorno avrebbero meritato almeno il punticino che scatta in caso di sconfitta con un margine inferiore alle otto lunghezze. I gigliati si sono imposti 28-19. A fil di sirena, l’estremo dei labronici Vittorio Valente, da non facile posizione, ha spedito a lato un piazzato che, se non fallito, avrebbe permesso agli ospiti di festeggiare il punto per il bonus difesa. Entrambe le squadre hanno siglato tre mete. Entrambe hanno realizzato due mete nel primo tempo ed una nella ripresa. I fiorentini (che si sono assicurati 4 punti), con il quarto successo in quattro giornate, conservano la seconda piazza e, insieme alla capolista Cus Siena (a punteggio pieno) prova, in classifica, la fuga.

Questa la situazione in graduatoria della C1 toscana dopo il quarto turno: Cus Siena 20 p.; Florentia 18; Amatori Prato 9; Lions Amaranto Livorno*, Firenze’31 cadetto* ed Elba 5; Lucca** 3; Sesto Fiorentino*** 0; Valdisieve**** -8. *Lions e Firenze’31 cadetto 1 partita in meno; **Lucca 1 partita in meno e 4 punti di penalizzazione; ***Sesto F. 1 partita in meno e 8 punti di penalizzazione; ****Valdisieve 8 punti di penalizzazione. Domenica prossima tutta la serie C regionale osserverà un turno di riposo. Alla ripresa agonistica, il 10 novembre, i Lions ospiteranno l’Elba.

A Firenze, amaranto tremendamente concreti nel primo quarto d’ora. Due palloni riciclati permettono all’ispirata coppia di trequarti composta da Mazzotta (centro e nell’occasione capitano) e Tamberi (ala) di andare a bersaglio con mete giunte dopo azioni sviluppate in velocità sulla fascia sinistra (5′ e 12′). Magni arrotonda con una trasformazione: 0-12. I fiorentini, che possono contare su giocatori degni di categorie superiori, cominciano a macinare gioco, con la propria organizzata e solida mischia. I Lions difendono con le unghie e con i denti, ma sono costretti a ricorrere al fallo. Giallo per il seconda linea Michele Valente (17′). Con l’uomo in più, i locali siglano due mete (Mattei e Orsini) ed una trasformazione (Dario Valente) e pareggiano i conti: 12-12 al 27′.

Nel finale di tempo (in parità numerica), con due piazzati messi a segno da sotto i pali da Dario Valente, la Florentia allunga: 18-12 all’intervallo. Nella ripresa, i Lions si scuotono e con una nuova meta confezionata dall’asse Mazzotta-Tamberi (a segno quest’ultimo), trasformata da Vittorio Valente, operano il controsorpasso: 18-19 al 58′. La Florentia si affida alla propria mischia per evitare la prima sconfitta stagionale. Al 65′ i gigliati tornano in vantaggio con un penalty di Dario Valente (21-19). Al 76′ la meta del tallonatore dei locali Mattei, trasformata, dall’angolo sinistro, da Dario Valente, fissa il risultato sul 19-28 ed impedisce agli ospiti di cogliere almeno il punto di consolazione. Lo schieramento amaranto: Valente V.; Tamberi, Mazzotta, Novi, Del Moro (20′ st Taherzadeh); Lopez, Magni; Scardino, Bertini, Siviero; Valente M. (15′ st Del Re), Giugni; Ciapparelli, Ibraliu, Umpetti (9′ pt Doja). In panchina, a disposizione dei tecnici Conflitto e Gragnani, anche Oro, Bianchini, Barsotti e Bertuccelli. Pesanti, nell’occasione, le assenze di Pacini, Santoni, Rossi, Biagi, Sarno, Montagnani e Giusti.

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