Acque Libere: Ferretti e Bolzonello verso l’Europeo di Berlino: “Ci divertiremo”
Caimani, a voi. Il conto alla rovescia all’Europeo di Berlino sta per scadere, e anche se da venerdì (fino al 10 agosto) la Nuoto Livorno sarà impegnata nella maratona dei Campionati Italiani al Foro Italico, l’evento clou dell’estate 2015 è ormai alle porte. E i primi a scendere in acqua saranno gli atleti del nuoto in Acque Libere, che dal 13 al 18 agosto battaglieranno nel bacino dedicato al canottaggio Regattastrecke Grünau (acqua ferma, temperatura intorno ai 20°-22°). Una nazionale forte quella a disposizione del ct piombinese, Massimo Giuliani. Ben coperta in tutte le gare, e che nella 5km a cronometro schiererà anche il veterano Luca Ferretti e Nicola Bolzonello. “Dopo il settimo mondiale arriva il sesto europeo – ha commentato il capitano del club labronico – ed è sempre una bellissima sensazione rappresentare l’Italia nelle grandi manifestazioni: l’entusiasmo, la voglia di far bene e divertirsi non mancano mai; la 5km a cronometro è poi la gara in cui nel 2010 ho vinto il titolo e due anni fa a Piombino colto un bellissimo bronzo. Semplice dunque individuare in un’altra medaglia l’obiettivo che ripagherebbe tutti i sacrifici”.
Al fianco di Ferretti avanza anche Bolzonello, azzurro tesserato per i Carabinieri e il Veneto Banca Montebelluna ma dallo scorso settembre di stanza a Livorno: “Immaginavo che l’aria di mare mi avrebbero portato a delle nuove motivazioni – ha sorriso – ma al contempo sapevo che sarebbe stato difficile raggiungere subito dei buoni risultati. E invece tutto benissimo…”.
Bronzo continentale in carica nella 10km, ma assente a Barcellona, in Germania il principale avversario sarà il cronometro: “Per me si tratterà di una novità assoluta, la prima volta a livello internazionale nella 5km, ma ce la metterò tutta per dire la mia. L’assenza dai campionati del mondo dello scorso anno ha fatto sì che io maturassi la decisione di trasferirmi a Livorno. E quindi non la vedo totalmente come un’occasione persa, solo che la vita mi ha posto di fronte ad altre possibilità. Un cambiamento che, forse, non sarebbe mai avvenuto con la convocazione a Barcellona”. Da settembre, invece, comincerà il biennio olimpico: “Sono convinto che ogni stagione abbia una storia a sé; il nuoto in Acque Libere si porta dietro numerose variabili, bisogna sempre guadagnarsi un posto in nazionale e mai nulla è scontato. Ma adesso che il “rodaggio” è stato fatto, Stefano Franceschi mi conosce di più e mi sento in ottime mani”.
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