Nuoto Livorno. Franceschi: “Grande gruppo, avanti così”

Un passo alla volta, ma con la testa rivolta al Mondiale di Kazan (Russia); nel mezzo tanti altri appuntamenti di carattere internazionale, collegiali, fatiche e quotidianità per mettere a punto il fisico e la testa.
Otto mesi che i ragazzi guidati da Stefano Franceschi e dal folto gruppo di collaboratori che compongono lo staff tecnico della Nuoto Livorno vogliono vivere al massimo, senza lasciare niente al caso, ripercorrendo la storia di un ottimo 2014: “In effetti si è trattato di un buon percorso – commenta il capo allenatore del club presieduto da Carlo Chelli – Federico Turrini dopo il bronzo in vasca corta nei 400 misti (fine 2013 a Herning ndr) si è ripetuto a Berlino conquistando la sua prima medaglia internazionale in vasca lunga a 27 anni pubblicizzando enorme maturità e che soprattutto non c’è fretta di ottenere risultati in età precoce; peccato, invece, per l’esperienza ai Mondiali di Doha dove un virus gastrointestinale gli ha impedito di salire sul blocco e con il 4’07 firmato in Coppa Brema avrebbe centrato la finale. Bel passo in avanti anche per Chiara Masini Luccetti, arrivata a Livorno un anno e mezzo fa e neo campionessa d’Europa con la 4X200 stile libero, così come ottimo è stato il 4’08 nei 400 stile libero nuotato ad aprile da Martina De Memme (miglior prestazione personale in primavera, ndr) che le sarebbe valso la finale europea a Berlino. Ancora Luca Ferretti e Nicola Bolzonello rispettivamente sesto e quinto nella 5 km a cronometro sempre in occasione della rassegna tedesca e il terzo posto nel ranking di Coppa Len (Acque Libere) di Dario Verani e Giulia De Fusco. Questo per quel che riguarda i traguardi ottenuti dalla prima squadra, ma non meno importante è stato il progresso dei giovani: la finale di Sara Franceschi all’Europeo Juniores, le prestazioni di Giordano D’Ecclesiis, Lorenzo Torre e Michele Abagnale al Campionato a Squadre, manifestazione a cui tengo molto e di capitale importanza per la crescita della squadra. Infine Susanna Negri e Riccardo Maestri, che in appena 3 mesi di lavoro con noi hanno offerto buoni riscontri, la prima al personale (di 3 secondi, ndr) nei 400 misti in vasca corta e il secondo riconquistando il podio agli Assoluti”.
Nel 2015 il percorso si dividerà appunto tra Kazan e le Universiadi koreane, in aggiunta ai numerosissimi eventi di stampo giovanile: “Occorrerà un ulteriore balzo in avanti – prosegue Franceschi – per cercare di ottenere dei risultati pari alla medaglia europea di Turrini e Masini Luccetti che magari varrebbero la finale iridata. Di conseguenza il primo obiettivo a breve termine rimangono gli Assoluti Primaverili e la qualificazione ad aprile per lavorare con calma; monitoreremo poi da vicino il processo di crescita dei giovani a fronte guardando dai Criteria alla Coppa Co.Me.N., fino agli Eyof e all’Europeo Juniores, senza snaturare il nostro progetto di crescita graduale; in ultima vorrei fare un cenno sul nostro inizio di stagione, lontano da Livorno, e ringraziare l’Accademia Navale per averci ospitato, oltre al gestore degli impianti comunali, Officina dello Sport, che a novembre li ha puntualmente riaperti proseguendo una comprovata collaborazione”.

Riproduzione riservata ©