Giro in mountain bike, domenica “L’Infernaccio”

Il percorso è un anello di circa 38 km per permettere un rientro “in sicurezza” anche in caso di partecipazione numerosa. Sarà presente anche il team Bike Store

Ritorna domenica 7 giugno per gli appassionati di mountain bike escursionistica sia labronici che delle province vicine, il raduno non competitivo che tutti aspettano ogni anno con entusiasmo: l’Infernaccio, promosso dal Gruppo MTB del Circolo Porto. Per i neofiti e per i più distratti, diremo che la peculiarità dell’Infernaccio è quella di avere un percorso abbastanza duro ed impegnativo, tale da mettere alla prova seriamente i meno esperti e, parallelamente, dare piena soddisfazione ai più smaliziati ed allenati, promuovendo, nel contempo, le bellezze del nostro territorio e qualche sentiero sconosciuto anche ai bikers locali. Naturalmente, l’altra condizione irrinunciabile è quella di vivere un’intera giornata all’insegna della buona compagnia, tra vecchi e nuovi amici che apprezzano questo tipo di “avventura”.

Quest’anno ci sono delle novità: dopo ampia riflessione è stato deciso di provare a dare una forma più seria e ufficiale all’evento, mantenendone la sostanza. Per far ciò è stata prevista una quota d’ iscrizione di 5 euro ed il coinvolgimento di altri gruppi e realtà (il team Bike Store in primis, in parte già presente l’anno scorso) che aiutassero anche e soprattutto nella parte organizzativa della manifestazione, altrettanto importante per la sua buona riuscita.

E’ quindi possibile “pre-iscriversi” online sul sito www.circoloporto.it/mtb, fornendo le proprie generalità (utili per la copertura assicurativa) ed il nickname da stampare sul tradizionale tabellino ricordo. Ovviamente anche chi non l’ha fatto online potrà farlo la mattina stessa, ma perderà più tempo e non avrà il tabellino personalizzato. Il costo è sempre 5 euro.

Poiché quest’anno sono previste le iscrizioni, il ritrovo è anticipato alle ore 8:30 mentre la partenza, inderogabilmente, avverrà alle 9:30. Come luogo di partenza è stato confermato quello dell’anno passato, il parcheggio in Via del Vecchio Lazzeretto, nelle vicinanze di Villa Corridi.

Il percorso, ovviamente diverso dai precedenti, è un anello di circa 38 chilometri, per permettere un rientro “in sicurezza” anche in caso di partecipazione numerosa, garantendo comunque un discreto impegno in termini di tempo e di fatica. Il dislivello supera ampiamente i 1000 metri totali, distribuiti, come tradizione e conformazione del territorio impongono, in un continuo saliscendi. Gran parte del percorso è costituito da singletracks, tutti ben pedalabili. Alcuni brevi tratti più impegnativi, sia in salita che in discesa, potranno essere superati a piedi dai meno esperti, mentre rappresenteranno una sfida nella sfida per i più motivati (e allenati).

E’ previsto un ristoro intermedio con dolci, snack e approvvigionamento idrico, mentre al termine ci sarà il consueto mega ristoro finale. Chi volesse contribuire con prodotti in natura, com’è tradizione, può consegnare tale materiale prima della partenza.

Per maggiori informazioni consultare il sito www.circoloporto.it/mtb o la pagina dell’evento su Facebook

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