Le altre sul mercato: passi avanti per Coda e Borja. Mazzoni verso l’addio?

di rcampopiano

Il mercato del Livorno è finalmente entrato nel vivo. Dopo la sosta per far giocare le nazionali, Nicola avrà finalmente una squadra che possa lottare per la salvezza. Diciamo dopo la sosta perché dei nuovi acquisti probabilmente solo Biagianti sarà impiegato per la trasferta di Sassuolo. Emeghara, Mosquera e Coda (se arriva) sicuramente li vedremo per il match interno contro il Catania. Durante la pausa infatti avranno tutto il tempo di conoscere a modo gli schemi di Nicola e assimilare il suo credo calcistico. Adesso la società spera di piazzare un altro colpo last minute, ma prima ci saranno un paio di cessioni.

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Emeghara e Mosquera con il gruppo – Ieri, 28 agosto, i due giocatori hanno effettuato il primo allenamento con il Livorno, come testimoniano le nostre foto. Si sono mossi bene. Mosquera è il classico elemento tutto muscoli, capace di dare al centrocampo quell’energia che a volte manca mentre di Emeghara conosciamo già tutto vista l’ottima parentesi tra le fila del Siena. A proposito dell’attaccante, nel pomeriggio il presidente del Lorient aveva scritto su Twitter che il giocatore era ancora di proprietà della squadra francese e che avrebbe giocato in Premier. Un’affermazione che non ha trovato seguito visto che il presidente Spinelli e il ds del Siena Antonelli hanno garantito che non ci sono problemi. Non a caso il giocatore oggi verrà presentato alla stampa.

Passi avanti per Coda e Borja – Per quanto riguarda il difensore, se ne riparlerà dopo che l’Udinese avrà affrontato il ritorno di Europa League. La sensazione è che la fumata bianca ci sarà venerdì. Coda ha superato di gran lunga la concorrenza di Mantovani che a breve dirà sì al Bologna. Sull’attaccante colombiano invece si è aperto uno spiraglio visto che l’Equidad sembra accettare l’offerta del prestito oneroso con diritto di riscatto. Qualora la trattativa andasse in porto si aprirebbero due piste: tesserare subito il giocatore con il Livorno lasciando da parte Murillo oppure mandarlo in prestito fino a gennaio o tutto l’anno in Portogallo. La società spinge per la seconda ipotesi visto che nel primo caso l’attaccante non verrebbe quasi mai utilizzato in quanto sarebbe chiuso da Dionisi, Paulinho, Siligardi ed Emeghara.

Altri movimenti – Biagianti ha risolto il piccolo contenzioso con il Catania e al massimo questo pomeriggio arriverà a Livorno. Con il Siena si porta avanti il discorso per quanto riguarda Rubin, ma la speranza è quella di avere Pasquale dall’Udinese qualora la società friulana abbassi le sue pretese (due milioni per l’intero cartellino).

Cessioni – L’eventuale arrivo di Coda e l’ingaggio di Rinaudo fa lievitare il numero di difensori in rosa. Logico che qualcuno debba fare le valigie. Al momento il candidato numero uno è Decarli che in B è richiesto dal Modena. Il giocatore tentenna perché vorrebbe giocarsi le sue chance, ma la società sta spingendo affinché lo svizzero accetti questa scelta. Con il Padova si è aperta una trattativa per la cessione di Mazzoni in un eventuale scambio con Anania. L’unico ostacolo è rappresentato dalla contropartita. Il Livorno vorrebbe solo cedere il portiere senza avere niente in cambio visto che per il ruolo di secondo la scelta prioritaria è Fiorillo. A sinistra uno tra Gemiti e Lambrughi è di troppo. Sul secondo c’è da registrare l’interesse di Siena e Avellino mentre l’italo-tedesco sta puntando i piedi e vuole rimanere. Tra i due il più indiziato a lasciare l’amaranto è Lambrughi visto che Nicola contro la Roma gli ha preferito il giovane Mbaye.

 

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