Livorno, contro l’Inter è emergenza. Centrocampo da inventare, cambio di modulo?
Nelle prossime quattro partite gli amaranto dovranno vedersela in ordine contro Inter, Juventus, Chievo e Milan. Problemi anche per Mosquera: ai box almeno 15 giorni
di rcampopiano
La vittoria contro l’Atalanta ormai è acqua passata. Adesso c’è da pensare al futuro che vede il Livorno impegnato in quello che può essere definito un vero e proprio tour de force. Nelle prossime quattro partite gli amaranto dovranno vedersela in ordine contro Inter, Juventus, Chievo e Milan. Passi la sfida con i clivensi, le altre sono da bollino rosso. Ma andiamo con calma perché il primo ostacolo è l’undici di Mazzarri.
Pochi ma buoni – Il Livorno arriverà a questa sfida con gli uomini contati. Mancheranno per squalifica Rinaudo, Coda e Greco (fermati per un turno dal giudice sportivo) mentre Biagianti e Mosquera sono ai box per infortunio. L’ex Catania prosegue con la riabilitazione mentre al colombiano è stata riscontrata una distorsione di secondo grado al collaterale interno del ginocchio destro e dovrà stare fermo almeno 15 giorni. Rientra Belingheri che tuttavia non può essere preso in considerazione per un ruolo da titolare. Facendo due calcoli, Nicola, nella zona nevralgica del campo, avrà a disposizione soltanto Duncan, Benassi e Luci senza nessuna possibilità di cambio. L’unica variante possibile è quella di spostare Schiattarella nel mezzo inserendo uno tra Mbaye e Piccini a destra. Un’ipotesi questa che però non affascina il tecnico che per una partita delicata come questa non vorrebbe ricorrere ad esperimenti. Per la difesa il candidato numero uno a sostituire Coda è Valentini. Partito titolare, con l’arrivo dell’ex Udinese è finito in panchina e ora aspetta solo un’occasione per mettersi in mostra. L’argentino dovrà vincere la concorrenza di Mbaye visto che Nicola in allenamento l’ha arretrato sulla linea dei difensori.
Cambio modulo? – L’allenatore, vista l’emergenza, potrebbe prendere in seria considerazione l’ipotesi di adottare uno schieramento diverso. Non più il 3-5-2, ma un 4-4-2 più conservativo. In questo caso a centrocampo agirebbero Luci e Duncan con Benassi prima riserva mentre Schiattarella e Gemiti sarebbero gli esterni. In difesa ci sarebbe spazio per Piccini e Ceccherini come terzini con la coppia centrale formata da Emerson e Valentini. In attacco, a prescindere dai moduli, confermati Siligardi e Paulinho.
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