La Procura indaga anche su Livorno-Catania
Cinque partite che secondo gli inquirenti sarebbero state “truccate”, taroccate o in qualche maniera “aggiustate” per salvarsi. E tra questo elenco di match spunta anche quel Catania-Livorno 1-1 del 2 maggio scorso per cui furono anche bloccate per alcune ore le scommesse da parte delle varie agenzie del settore per un eccesso di giocate. In quell’occasione il pareggio del Livorno arrivò in extremis su calcio di rigore.
Tra gli indagati della Procura siciliana anche il giocatore amaranto Alessandro Bernardini. Nel mirino degli investigatori, come spiegato martedì mattina nella conferenza stampa nel capoluogo siciliano, le partite “sospette” sarebbero sicuramente cinque se non sei. Tra queste gli inquirenti hanno fatto sapere che la lente di ingrandimento per vederci chiaro è stata messa su Varese-Catania 0-3, Catania-Trapani 4-1, Latina-Catania 1-2, Catania-Ternana 2-0, Catania-Livorno 1-1.
Tutte partite che, sempre secondo i pm siciliani, sarebbero state comprate per evitare la retrocessione.
Per questo sono scattate le manette ai polsi a sette persone e molti altre persone coinvolte tra cui proprio il giocatore amaranto.
Parla Abodi, presidente della Lega Serie B – “Non daremo tregua a chi vuole usare il calcio per queste nefandezze”- “Assicuro che la Lega che rappresento, come è già successo nell’ambito del procedimento penale attivato dalla Procura di Cremona, non darà tregua ai responsabili di queste nefandezze, perseguendoli in sede sportiva e penale”. “La prima reazione è sicuramente di dolore, perché lavoriamo ogni giorno per rendere più credibile il nostro contesto e per aumentarne la reputazione, e certe notizie fanno più male di una coltellata. Non mi basta sapere o pensare che la stragrande maggioranza dei club e dei giocatori sia pulita e corretta, perché basta un delinquente per mettere a repentaglio tutto e anche questo non è giusto”.
Così il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi commenta gli arresti di questa mattina a Catania in relazione all’inchiesta denominata ‘I treni del gol’.
Riproduzione riservata ©