Siligardi dal primo minuto contro il Latina? Cresce l’entusiasmo, oltre 4mila abbonati
La partita contro il Latina, in programma lunedì 15 settembre, si sta avvicinando sempre di più. I laziali sono reduci dal pareggio rocambolesco contro il Vicenza nel quale hanno sbagliato un calcio di rigore con Paolucci. I ragazzi di Beretta, che anche se non lo ammettono puntano alla promozione, avranno tutte le intenzioni di riscattarsi, ma davanti a loro troveranno una squadra con il morale alto visto il blitz di Brescia. Gautieri sta predicando calma, ma intorno al Livorno si sta respirando un’aria piena di entusiasmo. A testimonianza di ciò gli oltre 4mila abbonamenti.
Quale formazione – Il tecnico pare orientato a confermare per 9/11 la formazione che ha sbancato il Rigamonti grazie al gol di Djokovic. Le uniche due variazioni potrebbero riguardare l’attacco. Sicura la non conferma di Jefferson (apparso lontanissimo da una condizione accettabile); al suo posto torna Galabinov. Il bulgaro oggi è tornato ad allenarsi con i compagni dopo la partita della sua nazionale contro l’Azerbaijan, L’attaccante è stato impiegato per poco più di una mezz’ora e ha sfiorato la rete. Gautieri sicuramente non si priverà del suo ariete. Chi girerà però intorno a lui? Cutolo, Siligardi e Belingheri si giocano due maglie. Stando alle ultime indiscrezioni, dovrebbero essere gli ultimi due a giocare nel tridente offensivo. La freccia emiliana infatti ha dimostrato di essere fondamentale per il gioco del Livorno. Quando è entrato ha spaccato la partita in due ed è difficile vederlo ancora in panchina. Belingheri invece è il classico collante tra attacco e centrocampo. Si vede poco, ma la sua presenza è spesso determinante per gli equilibri della squadra.
Il Latina – Come detto, la banda di Beretta ha già giocato in questa settimana. Lo 0-0 finale contro il Vicenza rispecchia i piccoli problemi evidenziati anche all’esordio con il Crotone. I laziali infatti sono apparsi un po’ ballerini in difesa mentre fanno fatica a buttare la palla dentro. Certo il potenziale non gli manca perché Pettinari, Sforzini e Paolucci sono tre attaccanti micidiali per la categoria. Senza contare che in panchina siede uno dei top allenatori. Bisognerà stare attenti alle incursioni sulla destra di Angelo che due anni in fa in coppa Italia contro il Siena mise da solo in difficoltà l’intera retroguardia.
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