Pires e Bastianoni: “Qui per arrivare in serie A”
Dal match con il Brescia fino al termine della stagione, il Livorno giocherà con la maglia del centenario
Giornata di presentazioni in casa Livorno. In settimana sono arrivati i sì di Appelt Pires (dal Pescara via Juventus) e Bastianoni (dal Varese). Il primo andrà a rafforzare un reparto, il centrocampo, in forte carenza di elementi visti gli infortuni di Biagianti e Mosquera. Il secondo invece prende il posto reso vacante da Coser, trasferitosi all’Entella. Entrambi hanno una grande voglia di mettersi in mostra con la speranza di poter raggiungere la serie A con questa maglia. Sia per il portiere che per il centrocampista questa seconda parte di stagione sarà contornata da una sola parola: riscatto.
Pires – Origini brasiliane, su di lui la Juventus ha investito circa due milioni di euro e si è lasciata aperta la porta del controriscatto. Segno che i bianconeri credono molto nelle potenzialità di questo ragazzo. Che dimostra fin da subito di avere le idee chiare: “Il Livorno è una squadra che punta in alto e vuole sempre vincere. Penso che qui ci siano tutte le caratteristiche per poter fare bene. Se andiamo in A, la mia intenzione è quella di proseguire l’avventura con questa maglia”. L’ex Pescara poi illustra le sue qualità: “In Brasile ho giocato prevalentemente come incontrista, ma negli ultimi due anni mi hanno spostato a fare il regista basso davanti la difesa. Piano piano mi sono adattato a questo ruolo e sono pronto per ricoprirlo anche qui. Onestamente non mi sento ancora pronto per partire subito dal primo minuto, ma se il mister mi chiamerà in causa, mi farò trovare pronto”. Un’ultima battuta sulla sua avventura da quando è in Italia: “Nel primo anno alla Pro Vercelli sono andato molto bene, poi due infortuni mi hanno un pochino rallentato. A Pescara l’inizio è stato difficile quindi alla fine ho preferito cambiare aria”.
Bastianoni – Cognato di Mazzoni, anche lui non ha esitato un attimo ad accettare la chiamata del Livorno, ben consapevole del fatto che una maglia da titolare non è garantita visto l’ottimo rendimento del “parente”. Il buon Elia però questo lo sa e non si è tirato indietro: “Sono felicissimo di questa nuova avventura. Livorno è sempre stata una grande squadra e non potevo chiedere di meglio. Ho accettato subito l’offerta pur sapendo che non parto come titolare. Un’occasione come questa non passa sempre nella vita”. Bastianoni poi racconta un curioso retroscena con Mazzoni: “Io e lui ci eravamo messi d’accordo due settimane fa, ma la chiamata definitiva mi è arrivata da Signorelli. Dopo è bastato un attimo per mettersi d’accordo”. Sul campionato, il portiere ha le idee chiare: “Non è come gli anni passati dove ci sono squadre come Palermo o Sassuolo che fanno una stagione a sé. Per adesso tutto è ancora in gioco e il Livorno può tranquillamente dire la sua. Penso che ci siano tutti i presupposti per fare bene”.
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