Nicola: “Questa è la squadra che voglio, meritavamo di vincere”. Allegri: “Complimenti al Livorno”

di RICCARDO CAMPOPIANO E SIMONE PANIZZI

Sul volto di Nicola non ci può che essere la soddisfazione per aver ottenuto un punto contro il Milan. Dopo la brutta figura di Chievo, questa è la risposta che si aspettava dalla sua squadra: “E’ stata una partita tatticamente esaltante e questo punto dà credibilità ad un allenatore che da cinque mesi dice che il Livorno ha le credenziali per ottenere punti anche contro squadre più forti. Sono soddisfatto della crescita avuta dalla squadra e di come si siano attaccati gli spazi. E’ logico che per sperare di ottenere qualcosa contro avversari così devi dare il 130% quindi ora ben vengano due giorni di riposo”.

L’allenatore poi tira una frecciatina all’arbitro Guida: “Le cinque ammonizioni a mio avviso sono andate via un po’ troppo facilmente. Per una squadra come la nostra che deve contenere è stato penalizzante. Tuttavia rispetto al Chievo ho visto quella verve che ci era mancata”.

Giocando così la salvezza appare non così impossibile: “Sul 2-1 potevamo siglare la terza rete e allora ci saremo divertiti ancora di più. Duncan in mezzo al campo ha dato grande sostanza, ma tutto il reparto è stato straordinario. Siligardi finalmente si è sciolto e lo si è visto nei contrasti che ha fatto. Questa è la strada giusta. Il gruppo ha dimostrato che non ci sono limiti e hanno dato una risposta concreta a chi aveva messo in dubbio i loro valori”.

Poca voglia di scherzare per Massimiliano Allegri, che si presenta in sala stampa con la faccia scura dopo il pari nel suo personalissimo derby. Nello spogliatoio rossonero si è sentito qualche urlo dopo il 90′.”Alla squadra ho detto che si può e si deve fare meglio”, spiega, “dopo il vantaggio abbiamo gestito male la palla e dato modo al Livorno di metterci in difficoltà. Complimenti agli amaranto, hanno messo tutto in campo”. Cosa è mancato al Milan stasera? “Non basta il tasso tecnico maggiore se non siamo alla pari dei nostri avversari sul piano della corsa, della voglia e del mettersi a disposizione del compagno. Abbiamo subito troppo il Livorno, il gol del due a uno potevamo evitarlo con maggior attenzione. Volevamo chiudere questo tris di trasferte tra campionato e Champions con una vittoria, ma non ci siamo riusciti. Non ci sono partite facili, tanto meno nel campionato italiano”. Inevitabile un commento sulla prestazione, tra l’altro ottima, di Balotelli: “In questo momento è sereno, ha grandi margini di crescita. Deve imparare a essere più continuo durante tutto la durata della gara”..

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