Luci non ci sta e se la prende con i tifosi: “Ingenerosi i fischi a fine partita”

Il pareggio contro il Frosinone è servito a smuovere la classifica. Nel clan amaranto c’è molta soddisfazione viste le tante defezioni. Luci invece è scuro in volto. Quei fischi a fine partita proprio non li ha digeriti: “Secondo me sono stati ingenerosi. Dopotutto, la squadra ha lottato ed eravamo decimati da infortuni e squalifiche. Accettiamo sempre le critiche da parte dei nostri tifosi, ma oggi i fischi non ci stavano. Non scordiamoci che siamo ancora terzi in classifica e abbiamo lottato fino all’ultimo per portare a casa i tre punti”. Sulla sua condizione fisica, il capitano è sincero: “Sono felice di aver potuto giocare una partita intera anche se alla fine ammetto che ero un po’ in affanno. Sto piano piano tornando al top e presto si rivedrà il vero Luci”.

Emerson vede il bicchiere mezzo pieno dopo questa prestazione: “Era importante trovare equilibrio dopo quanto successo a Frosinone. Non era facile affrontare il Perugia, ma la squadra ha reagito bene e ha avuto anche delle buone occasioni per passare in vantaggio. Dobbiamo ancora migliorare nel palleggio e nell’avere un po’ più di pazienza quando troviamo squadre che ci impediscono di giocare. Troppo spesso oggi si cercava la giocata di prima”. Il brasiliano poi torna sulla settimana passata dopo il 5-1 di Frosinone: “C’è stato un bel confronto con l’allenatore nel quale abbiamo chiarito molti punti. Ora però dobbiamo capire che tipo di campionato vogliamo fare perché certi errori non si devono più ripetere”.

Per Moscati questa è stata una partita speciale visti i suoi trascorsi in Umbria: “E’ stato un piacere affrontare i miei vecchi compagni e i tifosi. All’inizio ero un po’ emozionato, poi una volta iniziata la partita tutto è passato. Questo 0-0 è positivo per noi perché ci permette di muovere la classifica dopo lo scivolone della scorsa giornata. Peccato per le occasioni da rete non concretizzate”.

Maglia da titolare per Jelenic che ha agito come terzo attaccante al posto di Siligardi: “Penso che il pareggio sia il risultato più giusto anche se alla fine le occasioni più pericolose sono state le nostre. Per me è stata una partita dove ho cercato più di aiutare Djokovic e Ceccherini che cercare l’affondo in avanti. Sono contento di come ho giocato e mi farò sempre trovare pronto quando il mister vorrà schierarmi”.

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