Livorno, i primi nomi per gennaio. Laser contro Kakà: multa di 10 mila euro

Dalla Lega: le partite contro Fiorentina, Parma e Roma sono state anticipate alle 18

La partita contro il Milan ha dato una nuova linfa a tutto l’ambiente livornese perché finalmente è arrivato un punto contro una big. Potevano essere tre se dall’altra parte non c’era un Balotelli formato extraterrestre. I risultati di domenica non hanno certo sorriso al Livorno che ora si trova in terzultima posizione. Guai però a disperarsi perché il campionato è ancora lungo e alla fine del girone di andata mancano ancora quattro partite. E’ presto per fare bilanci, ma da queste partite almeno sei punti sarebbe bene che arrivassero. Se il Livorno giocherà come contro i rossoneri quel 13 in classifica è destinato a salire.

Il mercato – La salvezza passerà inevitabilmente anche dal mercato di riparazione. Spinelli dovrà mettere mano al portafoglio se vorrà continuare l’avventura in serie A. Quello che manca è evidente: un esterno sinistro, un centrocampista e un attaccante. Ma analizziamo con calma i tre casi. Queste prime partite hanno dimostrato che il Livorno è carente su una corsia. Mbaye, Lambrughi e Gemiti non danno determinate certezze e Nicola necessita di un esterno capace di fare tutto il campo come Schiattarella. I nomi che sono sul taccuino dei dirigenti sono quelli di Molinaro e Mesbah. I problemi sono relativi agli ingaggi, ma una soluzione verrà trovata. A centrocampo piace il giovane Merkel, anche se la società è intenzionata a puntare su qualcuno con più esperienza. Un tipo alla Biagianti per intenderci anche se fisicamente più resistente. In attacco invece Emeghara si è dimostrato non all’altezza delle aspettative tant’è che ultimamente è sempre in panchina mentre Borja deve maturare. Ecco quindi la necessità di avere un giocatore da affiancare a Paulinho. Il sogno resta Floccari mentre le alternative più concerete sono Calaiò e Nené con il genoano favorito.

Multa – Durante la partita conto il Milan, Kakà è stato oggetto del famoso raggio laser verde con il fine di disturbarne l’azione di gioco. Questo gesto però è costato al Livorno una multa da 10 mila euro. I tentativi dello speaker che invitava il pubblico a smettere di usare il laser non sono andati a buon fine.

Anticipi e posticipi – La Lega ha disposto i cambiamenti di orari per le prossime gare fino alla seconda giornata di ritorno. In tre casi c’è il Livorno protagonista. Il derby con la Fiorentina è stato spostato alle 18 di domenica 5 gennaio. La sfida con il Parma è stata anticipata alle 18 di sabato 11 gennaio. Stessa sorte anche per la sfida con la Roma che si giocherà sabato 18 gennaio alle 18.

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