Il Livorno Calcio e 4 For Africa per il Senegal
Mattina intensa per il gruppo amaranto che oggi era impegnato nell’iniziativa “Un giorno per la tua città” coordinata dal Livorno con il Comune e la Lega Calcio. Il tema di questo appuntamento era “l’integrazione sociale”. A questo proposito il gruppo dei ragazzi labronici, guidati da mister Gelain, si è recato nella seda della onlus “4 for Africa”, una associazione che si occupa dell’accoglienza dei ragazzi africani in Italia nel territorio livornese. “L’Associazione – spiega il responsabile Andrea Ermini – insegna ai ragazzi che vogliono venire in Italia quali sono le leggi da rispettare, le normative giuridiche e sociali alle quali ottenersi e li aiuta nell’inserimento nella nostra comunità. Un dialogo tra culture senza snaturare la loro realtà e le loro tradizioni. Ultimamente, grazie al Livorno Calcio, abbiamo aiutato una scuola in Senegal ed inoltre alcuni ragazzini africani avranno la possibilità di inserirsi nelle scuole italiane secondo dei percorsi formativi a loro dedicati. Questo progetto partirà da settembre e al più meritevole sarà offerto un volo per l’Italia con un piccolo voucher per le spese iniziali”.
“Siamo felici di essere qui e conoscere questa importante realtà cittadina – dice mister Gelain -. Conosco il mondo dell’associazionisimo e devo fare i complimenti a “4 for Africa” e a tutti i loro ragazzi per il lavoro che fanno”.
Rodney Strasser è della Sierra Leone e conosce bene i problemi dei giovani africani: “Anche io appena torno nella mia nazione cerco di aiutare i miei connazionali, soprattutto i ragazzi più giovani ed i bambini. Sono felice che i miei compagni possano conoscere dei ragazzi meno fortunati che trovano sostegno in un’associazione così operativa e attiva sul territorio”. All’incontro con “4 for Africa” hanno partecipato ragazzi di molte nazioni dell’Africa (come Senegal, Egitto, Tunisia, Congo, Etiopia) perfettamente integrati nella realtà lavorativa e studentesca livornese che hanno potuto scambiare le loro opinioni con la squadra del Livorno. Inoltre assaggi della cucina senegalese e scambio di magliette tra giocatori e ragazzi africani.
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