La gioia di Gautieri: “Gruppo straordinario”

di Riccardo Campopiano e Simone Panizzi

L’ennesima vittoria in rimonta, ormai un marchio di fabbrica, regala il sesto successo interno al Livorno di Carmine Gautieri. Il tecnico amaranto analizza la gara in sala stampa: “E’ stata una partita a due facce. Nel primo tempo giocando col 4-3-3 abbiamo creato tre nette palle gole e tenuto bene il campo. Dopo l’intervallo abbiamo avuto un approccio sbagliato, il Catania ci è stato superiore e ha meritato il vantaggio. Con i cambi e i quattro attaccanti contemporaneamente in campo siamo riusciti a ottenere questi tre punti”.
Ancora una volta a far la differenza sono stati i cambi: “Le scelte non sono mai facili. Jelenic sta benissimo, se gioca Cutolo rimane fuori Siligardi, lo stesso per Vantaggiato e Galabinov. Non credo che il Catania abbia perso per i tre cambi obbligati, con i ragazzi in campo ci stavano mettendo sotto”.
Cosa c’è ancora da migliorare? “Bisogna crescere nell’approccio alla gara, cancellare le amnesie viste nella ripresa. Ad oggi sono contento di come la squadra lavora e dei progressi nella mentalità. L’attuale rosa mi soddisfa, ma ovvio che a gennaio qualcosa potrebbe cambiare. Qui ragioniamo da collettivo, non voglio nessun giocatore scontento che pensa solo a se stesso. Il gruppo viene prima di tutto”.

Primo gol nel Livorno per Jelenic al quale, così come per Jefferson, ha portato bene partecipare alla trasmissione “Avanti Livorno” su Telecentro: “Questa è una vittoria importante contro un avversario difficile come il Catania. Sul gol ho avuto fortuna perché la palla è arrivata proprio dov’ero io, ma sono stato bravo ad avere la prontezza nel buttarla dentro. La dedica è per la mia famiglia che mi segue sempre ed è venuta a trovarmi per il mio compleanno”.

Anche Bernardini esulta per i tre punti conquistati: “E’ stata una vittoria al cardiopalma, ma ci siamo abituati a vincere in questo modo. A differenza delle altre partite, non abbiamo regalato un tempo ai nostri avversari. Forse nei primi quindici minuti della ripresa siamo stati un po’ timidi e arrivavamo tardi sulle seconde palle, ma dopo lo svantaggio abbiamo avuto un’ottima reazione”.

Per Jefferson si è trattato del secondo gol con la maglia amaranto: “Sono contento per la rete e per la vittoria. Spero di continuare così perché penso di stare facendo bene anche se nelle ultime due partite non sono entrato. Oggi il Livorno ha avuto il giusto atteggiamento e abbiamo meritato la vittoria. Siamo stati bravi a reagire dopo lo svantaggio e devo fare i complimenti ai compagni che sono entrati perché hanno cambiato la partita”.

L’esperienza inglese ha invece forgiato il carattere di Giuseppe Sannino, che commenta con molta sportività la sconfitta del suo Catania: “Abbiamo fatto molto bene per 70’, poi un episodio ha cambiato tutto. Fino al pareggio di Livorno pensavo di poter addirittura vincere”. Quale futuro per la squadra siciliana, partita per dominare il campionato e invischiata in zona retrocessione? “Nell’immediato vorrei poter allenare il gruppo al completo, ma queste situazioni, con moltissimi infortunati, possono essere uno stimolo per un allenatore. Vogliamo finire il girone di andata nel migliore dei modi e poi fare le dovute valutazioni”.

Riproduzione riservata ©