I giocatori del Livorno a fianco della Caritas

Un’esperienza nuova vissuta in allegria e gioia. I giocatori amaranto sono stati ospiti della Fondazione Caritas di Livorno nell’ambito del progetto “Un giorno per la nostra città” intitolato “Integrazione sociale globale: vicini di casa di qualunque colore” realizzato dalla Lega Calcio di Serie B. Capitan Luci ha guidato il gruppo con Ceccherini, Gasbarro, Lambrughi e Pinsoglio. I giocatori del Livorno accolti dai responsabili Margherita Zea, Andrea Raspanti, Simone Picchi, Dario e suor Raffaella, hanno incontrato gli ospiti migranti nella struttura “Sorgenti di Carità” in via Donnini, cucinato piatti etnici per loro ed hanno servito ai tavoli. “E’ stato bellissimo – dice il numero uno amaranto Pinsoglio – conoscere questa realtà ci ha fatto molto piacere. Ci auguriamo di aver portato un po’ di gioia e di distrazione da quelle che sono le grandi problematiche che stanno affrontando gli ospiti della Caritas. Essere vicini alla città è un dovere ma anche un piacere”. Alla fine della cena asta benefica con maglia e pallone ufficiali autografati dalla squadra amaranto.

Riproduzione riservata ©