Gli amaranto donano sorrisi al San Gaetano

Tutta la squadra del Livorno ha partecipato all’evento “Un giorno per la tua città” che in questa tappa era dedicato ai diversamente abili. Gli amaranto hanno fatto visita al centro “Diurono San Gaetano” dove ad accoglierli hanno trovato circa venti ragazzi ospitati in una strutttura che era stata completamente addobbata di amaranto. A fare da padrone di casa c’era la direttrice Roberta Leuzzi, con lei l’Assessore al Sociale del Comune di Livorno Ina Dhimgjini. Dopo le introduzoni di rito il contatto tra i giocatori ed i ragazzi divesamente abili, con scambio di regali e tante canzoni cantante insieme in amicizia. Bellissima la canzone “Amo Livorno” intonata da tutti i ragazzi del centro “Diurno San Gaetano” in onore degli amaranto.
Il team manager del Livorno, Piero Ceccarini, applaude l’iniziativa: “Vorrei ringraziare tutti quelli che hanno voluto questo evento. Sono le persone diversamente abili che ci insegnano sempre qualcosa. Ora ci apprestiamo ad un altro appuntamento importante che la Lega di serie B ha espressamente voluto e sono sicuro che sarà bello e piacevole come questo”.
Parole di elogio anche dall’allenatore Gelain: “Questa iniziativa dimostra il legame e il senso di appartenenza che abbiamo verso la città. Queste persone purtroppo sono meno fortunate di noi, ma da loro dobbiamo imparare molto perché ci insegnano a essere felici anche in situazioni difficili”. L’allenatore poi racconta le emozioni vissute all’esordio sulla panchina del Livorno: “Era una cosa che avevo sempre sognato e c’era molta curiosità nel capire le potenzialità della squadra e mie visto che fino ad ora avevo lavorato con i giovani. Ora non vedo l’ora di debuttare al Picchi”.
Emerson racconta le emozioni che ha provato nello stare insieme a persone diversamente abili: “Noi ci dobbiamo ritenere fortunati perché purtroppo c’è sempre chi sta peggio di noi. Mi ha fatto un grande piacere leggere negli occhi di queste persone la felicità nel vederci insieme a loro e ci hanno dimostrato una grande voglia di vivere nonostante le difficoltà”.
Soddisfatta anche l’assessore Ina Dhimgjini:” Queste sono iniziative che fanno bene alla città. Siamo vicini a queste persone e cerchiamo di fare tutto quando in nostro possesso per rendere le loro vite migliori. Ringrazio i ragazzi del Livorno che hanno fatto vivere un’esperienza del genere a chi è meno fortunato”.

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