Gelain: “Avanti così, ma basta black out”

di Simone Panizzi e Riccardo Campopiano

Sospiro di sollievo per Ezio Gelain, con il Livorno che torna  a centrare i tre punti dopo un periodo di lieve flessione. Tutto questo nonostante l’approccio alla gara con la Ternana non sia stato dei migliori. “Non è possibile che una squadra abbia dieci-quindici minuti in cui è impacciata e timorosa, mentre nel resto della partita propone il calcio che si è visto. Bisogna andare oltre e capire che i nostri mali vengono spesso da noi stessi e non dai nostri avversari. Forse a causa delle ultime prove non brillantissime abbiamo perso un po’ di sicurezza nei nostri mezzi”. Qualche dubbio anche sulla scelta di iniziare con Maicon a sinistra. “Avevo pensato di attaccare alta la loro linea di difesa, purtroppo i primi minuti non sono stati positivi. Avevo pensato a invertire Maicon e Jelenic dopo appena cinque minuti, ancora prima del loro gol. Le critiche a Maicon? Forse ha perso un po’ di faccia tosta tipica dei giovani, sente maggiormente il peso delle responsabilità”. Gelain commenta le prestazioni anche di altri suoi giocatori: “Molto bene Luci e Appelt Pires. Il capitano ha giocato più avanzato a sinistra oggi, è andato bene. Appelt oltre al gol si è mosso molto per tutti i novanta minuti. Ceccherini deve fare il salto di qualità nella gestione della palla, sull’uomo è uno dei più bravi”.

Tornato in campo dopo la squalifica, Emerson è soddisfatto per la vittoria: “All’inizio abbiamo cercato di costruire gioco, ma il gol preso ci ha messo un po’ in difficoltà. Non era facile ribaltare il risultato, ma quando in squadra hai giocatori di un’altra categoria tutto è più facile. Il giocare tre volte in una settimana non è mai una passeggiata quindi è normale essere un po’ più stanchi. Oggi però era importante tornare alla vittoria; quando giochiamo da Livorno possiamo sempre colpire e fare male”.

Terzo gol in campionato per Andrea Luci che le girone di ritorno si sta scoprendo goleador: “Purtroppo non riesco ad avere ancora una continuità nelle prestazioni. L’aver saltato la preparazione ha influito quindi è normale avere alti e bassi. Riguardo la partita, sicuramente non abbiamo iniziato nel migliore dei modi perché è sembrato di rivedere i match contro Trapani e Crotone. Dopo siamo stati bravi a reagire e il pareggio ci ha sbloccato. Lo Spezia? E’ una squadra importante e andremo là per vincere come sempre”.

Un gol in rovesciata e Pires ha regalato ai tifosi l’immagine del sabato: “Non mi aspettavo di segnare così. In passato mi sono allenato spesso per questo tipo di situazioni visto che ho giocato a beach soccer. Dopo il gol sono corso sotto la tribuna perché c’erano la mia famiglia e la mia ragazza. Un grazie però lo devo spendere per mio fratello che mi ha insegnato tutti i trucchi delle rovesciate. Per quanto riguarda il mio campionato, sono soddisfatto di quanto sto facendo perché sento la fiducia del mister”.

Abbastanza rammaricato il tecnico della Ternana Attilio Tesser: “Siamo stati bravi per venti minuti, poi ci siamo abbassati troppo a difesa dell’area. Peccato però aver preso gol su azioni d’angolo con un grave errore da parte nostra. Nella ripresa siamo di nuovo partiti bene con due grosse occasioni con Ceravolo e Valjent, ma senza concretizzare. Davanti avevamo comunque una buona squadra, di qualità superiore alla nostra”. A parziale scusante le molte assenze: “Chi è andato in campo ha fatto il suo dovere, forse ci è mancato davanti un uomo capace di tenere palla. La classifica è ancora corta, siamo consapevoli di questo e sapevamo di dover lottare fino all’ultima giornata”.

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