Emerson: “Arriveremo sicuramente nei playoff”

La vittoria al fotofinish contro l’Entella ha riacceso le speranze playoff del Livorno. Per essere sicuri di accedere agli spareggi promozione servono due vittorie contro Vicenza e Pescara. Impresa difficile, ma non impossibile. A fare il punto della situazione ci ha pensato Emerson, autentica colonna degli amaranto.

Che partita ti aspetti contro il Vicenza?
“Ha fatto un campionato importante, dove ha dimostrato il vero valore dei suoi giocatori e ha una rosa esperta. Ricordiamo da dove sono partiti e il campionato che hanno fatto. Noi dobbiamo pensare a fare il nostro gioco e portare il pubblico dalla nostra parte per vincere una partita che non sarà per niente facile. Se abbiamo paura è inutile andare in campo”.

Come giudichi la classifica?
“Dipende solo e soltanto da noi. Non posso dire di essere deluso perché se ci troviamo a questo punto vuol dire che meritiamo questa posizione. Siamo ancora vivi e ti giochi l’obiettivo stagionale che sono i playoff. A due giornate dalla fine non sono permessi passi falsi”.

Cosa pensi dei tifosi e delle frasi di Mazzoni?
“Luca è il primo di loro e a volte ci può stare che ci sia un’incomprensione. La squadra ha dimostrato che ha un valore alto e il doverti giocare ancora i playoff fa sì che il tifoso sia meno contento rispetto ad altre occasioni. Tocca a noi saperli riconquistare e facendo quello vogliono”.

La difesa è meglio a tre o quattro?
“Se il modulo cambia spetta al giocatore sapersi adattare e dare il massimo per coprire anche le lacune che si possono lasciare. Purtroppo le leggerezze sono state commesse a prescindere dal tipo di difesa schierata”.

Come vedi questa corsa playoff?
“Sono convinto al 100% che ci andiamo e poi lì cambia tutto perché è un campionato a parte. Serve essere consapevoli delle proprie forze. La prima partita dura 90 minuti e ti giochi il tutto per tutto”.

Come vedi il tuo futuro?
“Ho ancora un anno di contratto poi mi piacerebbe lavorare con i bambini per trasmettere loro la mia esperienza nel mondo del calcio. Per andare avanti l’importante è divertirsi e seguire la propria strada”.

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